giovedì 27 luglio 2017

POLITICA ECONOMICA OGGI. M. ROSSI, Le inderogabili leggi del mercato, IL PONTE, 5 luglio 2017

«È un errore ed un pregiudizio credere che il basso salario giovi ai progressi dell’industria; salari bassi significano cattiva nutrizione, e l’operaio mal nutrito è debole fisicamente ed intellettualmente, ed i paesi ad alti salari sono alla testa del progresso industriale. Si lodava […] come una virtú la frugalità eccessiva dei nostri contadini: anche quella lode è un pregiudizio: chi non consuma non produce. […]

LA BUONA SCUOLA E IL BOICOTTAGGIO DEI PRESIDI. S. INTRAVAIA, Verso l'autunno caldo dei presidi: boicottata la 'chiamata diretta' della Buona scuola, LA REPUBBLICA, 27 luglio 2017

I presidi boicottano la cosiddetta "chiamata diretta", uno dei fiori all'occhiello della Buona scuola. Lo fanno per farsi sentire su tutta una serie di questioni già poste al ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli che, pur mostrandosi sensibile, non ha ancora spostato di molto la loro situazione. Per questo a settembre, anche sul versante dei dirigenti scolastici si preannuncia un autunno caldo.

sabato 22 luglio 2017

CONTRO I NEMICI DELLO STATO SOCIALE. 3. E. DE MITA, È nella Costituzione il primo no alla flat tax, IL SOL 24 ORE, 16 luglio 2017

Il dibattito che c’è stato, su questo giornale, sull’opportunità di introdurre in Italia la flat tax ha avuto una grave carenza: non ha tenuto conto adeguatamente dei principi costituzionali contenuti negli articoli 2 e 53 della Costituzione. C’è di più. Si è liquidato questi principi come una specie di fisima che affliggerebbe la mente di alcuni italiani.

I NEMICI DELLO STATO SOCIALE ALLO SCOPERTO. 1. A. PANEBIANCO, La Costituzione e le difficili riforme italiane, CORRIERE DELLA SERA, 20 luglio 2017

Sta suscitando interesse la proposta di una flat tax (o tassa piatta), di una aliquota del 25 per cento uguale per tutti da applicare alle principali imposte (ma con esenzioni per le fasce di reddito più basse), elaborata dall’economista Nicola Rossi e dai suoi collaboratori nell’ambito delle attività dell’Istituto Bruno Leoni di Milano. 

CONTRO I NEMICI DELLO STATO SOCIALE. 2. V. ONIDA, La Costituzione garantisce i diritti sociali dei cittadini, CORRIERE DELLA SERA, 21 luglio 2017

Caro Direttore, l’editoriale di Angelo Panebianco sul Corrieredel 21 luglio pone con la consueta franchezza un tema di fondo. La discussione sulla proposta di flat tax avanzata dall’Istituto Bruno Leoni darebbe a suo dire lo spunto per mettere in gioco qualcosa di più: e cioè la opportunità o la necessità di porre mano a una riforma della prima parte della Costituzione, quella dedicata ai diritti e ai doveri dei cittadini, per superare le «ideologie socialisteggianti» che «hanno segnato i secoli diciannovesimo e ventesimo», e che ispirano il testo del 1947.

FILOSOFIA POLITICA. UN SAGGIO SU MARX DI FABIO VANDER. F. RAIMONDI, Il paradiso in terra alla fine della Storia, IL MANIFESTO, 20 luglio 2017

l problema di Marx e del marxismo è filosofico e nasce dal fatto che «il motivo dialettico», legato alla formazione hegeliana di Marx, «convive criticamente-problematicamente con il motivo ontologico derivantegli dalla lunga e approfondita frequentazione dei classici greci», per sfociare nella ricerca della «compossibilità di dialettica e ontologia, di idealismo e materialismo», di «critica» e «sistema», «rivoluzione» e «comunismo», «politica» e «filosofia», «negazione della negazione» e «positività», «storia» ed «essere». 

GLI ITALIANI, LA SCUOLA E IL FASCISMO. P. GRAMIGNI, Fenomenologia dello studente 'nero', LEFT, 22 luglio 2017

(...) "Quanto è grande la responsabilità della scuola? Al di là della formazione personale dei singoli docenti, quale cultura viene veicolata nelle aule della nostra tormentata penisola? La scuola riproduce l'esistente o contribuisce a modificarlo? (...)

venerdì 21 luglio 2017

SONDAGGI. GLI ITALIANI E LA FELICITA'. N. PIEPOLI, Poveri ma felici, LA STAMPA, 20 luglio 2017

Sorpresa. L’80 per cento degli italiani si ritiene abbastanza o molto felice. Poco importa che ben quattro su dieci ritengono peggiorate le proprie condizioni economiche negli ultimi anni. È questo il risultato dell’ultimo sondaggio realizzato per verificare se e come i nostri connazionali si sentano più agiati rispetto al passato e che prospettive abbiano per i prossimi cinque anni.  

giovedì 13 luglio 2017

IL FUTURO DELLA GLOBALIZZAZIONE. T. CARDINI, Prodi: “I social hanno allargato il concetto di bar”, LA STAMPA, 13 luglio 2017

I due estremi non si toccano, anzi si respingono. “La bellezza della Terra è una rivoluzione divina. Il digitale non è solo un mezzo, è un principio, un discorso che domina tutto. Io non ho cellulare, non ho wi-fi, non parlo su WhatsApp ma parlo con gli alberi, con gli uccellini. Stiamo lasciando l’ordinamento terreno per l’ordinamento digitale. Ma io resto su quello terreno, perché ho scelto di essere felice”, dice Byung-Chul Han, filosofo, teorico della cultura, professore all’Università delle Arti di Berlino. Gli risponde Carlo Alberto Carnevale Maffè, professore alla Bocconi del dipartimento Management e Tecnologia nonché collaboratore di Economist, Time, Wall Street Journal, Financial Times, New York Times e Sole 24 Ore: “I filosofi ci servono non per parlare con gli alberi ma per scrivere le regole etiche per i robot perché fra tre o quattro anni avremo tanti robot quanti smartphone. Chi non usa Internet avvelena anche te, digli di smettere”, 

IL NUOVO SESSANTOTTO DI BERSANI. A. CARUGATI, Bersani: “Ci vuole un nuovo Sessantotto. Senza una svolta il governo cade”, LA STAMPA, 13 luglio 2017

«Di fronte all’umiliazione di una intera generazione, mi stupisco che non sia ancora partito un nuovo Sessantotto. Allora noi contestavano le tre “emme”, mestiere, moglie, macchina, come qualcosa di antico. Oggi sono diventate un obiettivo, spesso un miraggio». Pier Luigi Bersani, nel suo studio alla Camera, parla di Renzi, e Padoan, della tensione tra Mdp e governo. Manda un messaggio a Gentiloni: «La fiducia sulle banche l’abbiamo votata, ingoiando un altro boccone amaro, perché non siamo avventurieri e, come dissi già nel 2011 alla caduta di Berlusconi, non vogliamo guadagnare qualcosa come partito sulle macerie del Paese. Ma se pensano a una manovra d’autunno di sgravi e bonus senza investimenti occhio che casca l’asino...». 

lunedì 10 luglio 2017

EDUCARE ALLA MEMORIA. GIORNALISMO ALL'ITALIANA. G. FERRARA, La Cia capì quello che le dicevo, IL FOGLIO, 30 agosto 2012

Quando lavoravo per l’Agenzia d’informazione del governo americano chiamata Cia (vedi mio curriculum nel foglio.it) faticavo a spiegare, era il 1985, che il Bettino Craxi amico degli arabi, spregiudicato e solitario leader inviso a democristiani e comunisti che doveva contrastare una grande coalizione assai ben finanziata con acconce contromisure, era anche il pilastro italiano di una politica occidentale nella Guerra fredda. 

SCUOLA UNIVERSITA' E VALUTAZIONE DEL MERITO. R. ESPOSITO, Università, l'ossessione della produttività può danneggiare i migliori, L'ESPRESSO, 10 luglio 2017

uò sorprendere, in una società che sembra perdere ogni rapporto con i propri valori, l’espandersi inarrestabile dell’ideologia della valutazione. Ormai siamo tutti valutati. Non ascoltati, considerati, sostenuti nelle nostre fragilità pubbliche e private. Ma valutati sì. In termini economici di utilità, di performance, in cui occorre misurare il “capitale umano” che ciascuno, potenziale imprenditore di se stesso, può vantare. Del resto la trasmigrazione del concetto di valore dall’ambito etico a quello economico non poteva portare ad altro. “Quanto vali?” significa adesso “quanto sei in grado di produrre?”. Tutto ciò non solo a prescindere da considerazioni sociali, contestuali, personali. Ma anche in base a dati puramente quantitativi, misurabili e appunto valutabili in maniera numerica.

venerdì 7 luglio 2017

AMBURGO G 20 MANIFESTAZIONE NO GLOBAL. REDAZIONE, G20 di Amburgo, 159 agenti e 100 manifestanti feriti negli scontri. Melania bloccata dalle proteste, LA REPUBBLICA, 7 luglio 2017

AMBURGO - Nuovi scontri ad Amburgo dopo le cariche al corteo di ieri sera. Sono 159 gli agenti e 100 i manfestanti feriti negli scontri. Almeno 44 le persone arrestate, diversi i danni materiali. Tra le 25 e le 30 auto sono state date alle fiamme dai manifestanti, danneggiati i negozi e la sede della procura nel distretto di Altona. 



Immagini da Repubblica TV  - 7 luglio 2017

Amburgo, manifestanti come zombie: protesta in piazza prima del G20


martedì 4 luglio 2017

A SULMONA LE PARI OPPORTUNITA' DEL PD. LA REPUBBLICA, 3 luglio 2017

Sulmona, le ragazze fanno ombra ai politici: il video al centro della polemica

Un convegno svoltosi a Sulmona, dal titolo "Fonderia Abruzzo: laboratorio di idee nuove e visioni per il futuro", ha scatenato numerose polemiche per la presenza sul palco di alcune ragazze dell'organizzazione intente a riparare per tutta la durata della discussione i partecipanti con un ombrello. Nel video, tratto dalla diretta Facebook de "Il Centro", un estratto della manifestazione che a cui hanno partecipato, tra gli altri, il governatore della Regione del centro Italia Luciano D'Alfonso (Pd), il ministro alla Coesione territoriale Claudio De Vincenti, il rettore dell'università di Teramo Luciano D'Amico e il presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini



Foto tratta dal sito www.repubblica.it del 4 luglio 2017

https://video.repubblica.it/cronaca/sulmona-le-ragazze-fanno-ombra-ai-politici-il-video-al-centro-della-polemica/280179/280770?ref=tbl

POLITICHE DELLA SANITA'. L'AUTOCERTIFICAZIONE DEL MALATO. M. RUBINI, Malattia, arriva l'autogiustificazione al lavoro per i primi tre giorni, LA REPUBBLICA, 4 luglio 2017

ROMA -  "Autogiustificare" i primi tre giorni di assenza per malattia dal lavoro per alleggerire il lavoro dei medici di base. La proposta, presentata dal senatore dell'Italia dei valori Maurizio Romani, è appena approdata in commissione Affari Costituzionali del Senato. E incassa il sostegno della Federazione degli Ordini dei medici (Fnomceo) che, da diversi anni, sollecita in tal senso una revisione della legge Brunetta.