Le recenti dichiarazioni del ministro della Cultura Alessandro Giuli, bollate come «incomprensibili» dai media italiani, nascondono in realtà una serie di richiami molto precisi all’ideologia della destra esoterica: dietro il linguaggio «criptico» si trovano riferimenti evidenti. Tra questi spicca il pensiero di Julius Evola, pensatore tradizionalista e punto di riferimento per numerosi movimenti neofascisti, molto amato dal ministro.