venerdì 24 maggio 2024

NEONAZISMO IN GERMANIA. REDAZIONE, Cori anti-stranieri e saluti nazisti, il video dei giovani “vip” tedeschi indigna i social, LA STAMPA, 24.05.2024

 Polemiche e indignazione in Germania per un video, diventato subito virale sui social media, in cui un gruppo di giovani 'vip' tedeschi intona cori contro gli stranieri e accenna dei saluti romani e imitazioni di Hitler in un rinomato locale dell'esclusiva isola di Sylt nel Mare del Nord. I media tedeschi parlano di «scandalo nazista» e «scene disgustose» nell'isola dei «ricchi e famosi». Nell'elegante cittadina di Kampen, il gruppo di giovani si è filmato nel bar delle celebrità 'Pony' mentre intonava il coro «Deutschland den Deutschen, Ausländer raus!» («La Germania per i tedeschi, fuori gli stranieri!») sulle note della famosa hit L'amour Toujours del dj italiano Gigi D'Agostino. Negli ultimi mesi, la canzone è stata spesso usata dai gruppi neonazisti per adattarla a slogan xenofobi.


Da "Focus video online"



Le immagini mostrano anche un uomo in camicia bianca che, ridendo, si porta due dita alle labbra, imitando i baffetti di Hitler e poi accenna un saluto romano. Il video si interrompe dopo 14 secondi, ma nessuno degli altri presenti sembra essere infastidito dalla scena. L'episodio, riporta Bild, è accaduto durante l'apertura della stagione per la festa di Pentecoste nella Strönwai Strasse, meglio conosciuta come il Whisky Mile (Il miglio del whisky) dove si trovano ville di lusso, boutique esclusive e i locali dei vip come il Pony, tra i più noti ritrovi dei rich kids tedeschi. Qui festeggiano regolarmente i figli delle star televisive, degli artisti e dei più importanti uomini d'affari di Germania. Entrare al Pony costa intorno ai 150 euro - bevande escluse.

Il proprietatrio del Pony, Tim Becker, si è detto inorridito per quanto accaduto. «Quando ho visto il video, ho subito pensato che non potesse essere vero. Se lo avessimo notato, i ragazzi sarebbero stati cacciati subito. Ma intorno alla terrazza all'aperto c'erano circa 500 persone», ha spiegato Becker. «Abbiamo visto il video sui social media e stiamo valutando se possiamo sporgere denuncia e quali altre opzioni abbiamo. Il Pony non discrimina nessuno, siamo un bar aperto a tutti. Stiamo cercando di scoprire chi è stato. Saranno banditi a vita. Chiunque riconosca queste persone deve contattare noi o la polizia», ha detto ancora il proprietario del locale


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