martedì 26 gennaio 2016

STORIA MORALE D'ITALIA. RISPETTARE LA SENSIBILITA' ALTRUI. M. MUNAFO', Che vergogna aver "censurato" le opere d'arte per la visita di Rouhani, L'ESPRESSO, 26 gennaio 2016

Una "forma di rispetto nei confronti della cultura e della sensibilità iraniana".
Secondo un'agenzia Ansa, sarebbe questo il motivo che ha portato anascondere dietro dei cartonati alcune statue di nudi romani nei musei Capitolini, che in questi giorni sarebbero stati visitati dal presidente iranianoHassan Rouhani all'interno del suo tour in Europa.





Una decisione secondo me vergognosa, oltre che incredibilmente ottusa, che mette in mostra tutto il provincialismo del nostro Paese.
Per quale ragioni le nostre opere d'arte dovrebbero offendere la sensibilità di qualcuno non è dato sapere. E queste polemiche pensavo potessero rimanere confinate nel 1500, quando la Chiesa assoldò Daniele da Volterra detto il Braghettone per coprire i nudi del Giudizio Universale all'improvviso considerati osceni.
E invece no, all'improvviso ci ritroviamo disposti a nascondere i nostri capolavori per non offendere la sensibilità di un capo di Stato.
Per quanto siamo tutti consapevoli dell'importanza di avere rapporti diplomatici con l'Iran, che negli ultimi anni proprio con Rohani sembra aver adottato una politica estera più conciliante, forse la "sensibilità" che rischiavamo di offendere con delle statue nude non mi è molto chiara.Secondo il rapporto di Nessuno Tocchi Caino, dall'inizio della presidenza di Rouhani (considerato un moderato), sono state eseguite 2.277 condanne a morte, in notevole aumento rispetto agli anni passati. Questi numeri rendono l'Iran il primo paese al mondo per pene di morte in rapporto al numero di abitanti.
La "sensibilità" offesa dai nudi romani risulta poi piuttosto indifferente rispetto ai reati che possono costarti la morte in Iran, tra cui i reati politici e la "guerra a Dio", oppure nei confronti delle esecuzioni pubbliche e persino a quelle di minorenni. Tralasciamo poi quel piccolo problemino della libertà di stampa (37 giornalisti in galera secondo Reporter senza frontiere) e con l'illegalità di essere omosessuali.
Di fronte a tutto questo, noi mettiamo dei cartonati davanti ai nudi romani.

Nessun commento:

Posta un commento