'POLITICI' DA DIMENTICARE IN COPPIA. REDAZIONE, D'Alema recensisce il romanzo di Veltroni, IL CORRIERE DELLA SERA, 2 settembre 2012

In prima pagina sul quotidiano del Pd, l'ex presidente
del Consiglio elogia il «rivale» di un tempo

MILANO- C'è chi ha pensato a un primo aprile anticipato, chi si indigna e lo ritiene un «insulto alla sinistra» o peggio «un incubo generazionale».

PAROLE DI BURRO-La recensione di Massimo D'Alema all'ultimo romanzo di Walter Veltroni «L'isola e le rose», pubblicata in prima pagina su L'Unità accende gli animi degli elettori del Pd e non solo. Parole di «burro» quelle di D'Alema sullo scritto dell'ex segretario del Pd: «L'Isola delle rose ha il sapore della nostalgia e ci riporta in un tempo cruciale della nostra vita personale e collettiva» è l'incipit. Di un libro che ripercorre la storia del 1968 «con garbo e affettuosa partecipazione». E ancora «E' straordinario come Walter sappia raccontare la vita di una generazione alla quale egli si è iscritto certamente giovanissimo». Pace fatta fra due «big» protagonisti degli ultimi 20 anni della sinistra italiana in eterna concorrenza? Chissà, ma a giudicare dalle reazioni su Facebook -nella pagina dell'Unità-forse sono cose del passato. «Ancora loro, per favore basta» o «Se la suonano e se la cantano da soli», solo per citarne alcuni