Qui le scuole con accesso a internet sono passate dal 3 per cento (1994) al 94 (2005) e l'amministrazione Obama, come parte essenziale del suo progetto educativo, mira a una copertura quasi totale per il 2018. È quindi interessante che proprio dall'Mit venga un discussion paper che mette in guardia verso l'uso indiscriminato delle tecnologie informatiche nelle classi. Un'accurata ricerca è stata svolta nei corsi di economia all'accademia di West Point. Il famoso college prepara alla carriera militare ed è imperniato sempre sugli studi d'ingegneria e sull'addestramento fisico, ma, soprattutto negli ultimi anni, si è aperto a corsi di economia e scienze umane, materie in cui mediamente gli allievi hanno risultati due volte superiori agli altri college. A West Point gli allievi che nelle ore di lezione possono usare il computer senza limiti e obiettivi hanno un rendimento quasi del 20 per cento inferiore agli allievi a cui è vietato farlo. La ricerca, limitata ma molto accurata, aiuta a capire ancora una volta che puntare tutto sulle tecnologie serve a poco fuori di un progetto educativo che ne preveda l'uso in funzione di obiettivi definiti. E ancora una volta emerge il ruolo di chi insegna e del suo modo d'insegnare.
1. "L'uomo e la donna che ignorano che cosa sia il mondo, non sanno dove essi stessi si trovino" (M. Aurelio) - 2. “Quel grande | che temprando lo scettro a' regnatori | gli allòr ne sfronda, ed alle genti svela | di che lagrime grondi e di che sangue” (U. Foscolo)
domenica 3 luglio 2016
POLITICA EDUCAZIONE E COMPUTER. USA. T. DE MAURO, Attenti al computer, INTERNAZIONALE, 1-7 LUGLIO 2016
Il Massachusetts institute of technology (Mit) è stato un formidabile agente della diffusione delle tecnologie informatiche nelle scuole. Se non ha determinato, ha certamente stimolato e guidato la loro diffusione, in particolare negli Stati Uniti.
Qui le scuole con accesso a internet sono passate dal 3 per cento (1994) al 94 (2005) e l'amministrazione Obama, come parte essenziale del suo progetto educativo, mira a una copertura quasi totale per il 2018. È quindi interessante che proprio dall'Mit venga un discussion paper che mette in guardia verso l'uso indiscriminato delle tecnologie informatiche nelle classi. Un'accurata ricerca è stata svolta nei corsi di economia all'accademia di West Point. Il famoso college prepara alla carriera militare ed è imperniato sempre sugli studi d'ingegneria e sull'addestramento fisico, ma, soprattutto negli ultimi anni, si è aperto a corsi di economia e scienze umane, materie in cui mediamente gli allievi hanno risultati due volte superiori agli altri college. A West Point gli allievi che nelle ore di lezione possono usare il computer senza limiti e obiettivi hanno un rendimento quasi del 20 per cento inferiore agli allievi a cui è vietato farlo. La ricerca, limitata ma molto accurata, aiuta a capire ancora una volta che puntare tutto sulle tecnologie serve a poco fuori di un progetto educativo che ne preveda l'uso in funzione di obiettivi definiti. E ancora una volta emerge il ruolo di chi insegna e del suo modo d'insegnare.
Qui le scuole con accesso a internet sono passate dal 3 per cento (1994) al 94 (2005) e l'amministrazione Obama, come parte essenziale del suo progetto educativo, mira a una copertura quasi totale per il 2018. È quindi interessante che proprio dall'Mit venga un discussion paper che mette in guardia verso l'uso indiscriminato delle tecnologie informatiche nelle classi. Un'accurata ricerca è stata svolta nei corsi di economia all'accademia di West Point. Il famoso college prepara alla carriera militare ed è imperniato sempre sugli studi d'ingegneria e sull'addestramento fisico, ma, soprattutto negli ultimi anni, si è aperto a corsi di economia e scienze umane, materie in cui mediamente gli allievi hanno risultati due volte superiori agli altri college. A West Point gli allievi che nelle ore di lezione possono usare il computer senza limiti e obiettivi hanno un rendimento quasi del 20 per cento inferiore agli allievi a cui è vietato farlo. La ricerca, limitata ma molto accurata, aiuta a capire ancora una volta che puntare tutto sulle tecnologie serve a poco fuori di un progetto educativo che ne preveda l'uso in funzione di obiettivi definiti. E ancora una volta emerge il ruolo di chi insegna e del suo modo d'insegnare.
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Very interesting blog. Alot of blogs I see these days don't really provide anything that I'm interested in, but I'm most definitely interested in this one. Just thought that I would post and let you know. http://awriter.org/freshessayscom
RispondiEliminaThanks fot that. Where do you come from? Are u a blogger. Bye.
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