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Sorpresa: è un ex democristiano il candidato alle primarie del Centrosinistra più amato dai marxisti. In pochissime settimane, la pagina facebook 'Marxisti per Tabacci' ha raggiunto i 7mila "mi piace" e quello che sembra solo uno scherzo è motivato in realtà da ragioni ben precise, spiegate - con una certa amarezza - dagli stessi creatori del gruppo: "Perché un marxista dovrebbe appoggiare un democristiano? Perché, ora come nel 1800, per un marxista ciò che importa è la gestione dei mezzi di produzione, l'economia. E nel 2012, in Italia e nel mondo, il nemico principale del marxismo è indubitabilmente il neoliberismo. E di fronte a Bersani (passato alla storia, da ministro, per le sue liberalizzazioni), Renzi (un neoliberista di stampo statunitense), Vendola che ancora sta decidendo cosa fare dell'ILVA e Tabacci, non possiamo che scegliere quest'ultimo: i suoi trascorsi da democristiano di sinistra, la cura che sempre ha avuto per il sociale e per la famiglia, il suo naturale rappresentare, per essenza stessa, la gloriosa Prima Repubblica con il suo corollario di piena occupazione, disavanzo di bilancio e gestione assistenzialistica dello Stato, sono per noi garanzie di un sistema che, lungi dal seguire pedissequamente i diktat libero-efficentisti dell'Europa, sappia invece spianare il terreno, tramite la ristatalizzazione delle grandi aziende ex statali, all'avvento del socialismo in Italia. VIVA TABACCI, VIVA IL SOCIALISMO!" E su facebook e twitter dilagano i fotomontaggi che hanno per protagonista l'ex assessore al bilancio del Comune di Milano
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