Se siamo fra quelli che macinano decine di chilometri ogni giorno con la propria auto o moto, allora la novità non farà al caso nostro. Ma se invece il mezzo di trasporto personale siamo soliti usarlo giusto quel poco che serve, allora parliamo di un’alternativa davvero conveniente. Quale? Scegliere una assicurazione auto o moto «Pay for use», che quindi avrà costi proporzionali al tempo di utilizzo.
C’è una app che si chiama BeRebel, di proprietà di UNIPOL, con la quale possiamo personalizzare l’assicurazione auto simulandone il costo in base ai dati che forniamo sull’utilizzo che intendiamo fare del mezzo.
Si versa un importo all’inizio del mese e poi al termine del mese un conguaglio nel caso i calcoli di consumo del veicolo non fossero stati precisi come da simulazione.
Essendo una App, si tratta anche di un sistema molto pratico che viene messo in funzione attraverso dispositivi digitali. L’assicurazione copre i danni causati da eventi naturali (grandine, neve, ghiaccio) e garantisce assistenza stradale in caso di incidenti.
Meno si guida e meno si paga e il costo cambia ogni mese in base ai km percorsi ma non dovrebbe superare i 20 euro di media.
«Datafolio» è invece l’assicurazione proposta da Assigeco. Costa pochi centesimi al chilometro e si paga soltanto quando il proprietario del veicolo è su strada.
Anche in questo caso il pagamento avviene tramite una semplice app ed è la stessa che calcola automaticamente i chilometri percorsi durante il tragitto, fermandosi poi alla fine del percorso.
Anche la Porsche ha inventato in Germania un’assicurazione auto basata sull’utilizzo. Si chiama Porsche Car Policy Flex e anche questa fa pagare un canone mensile di base e un premio aggiuntivo per ogni chilometro percorso.
Qui non ci sono pagamenti anticipati, ma il cliente dovrà segnalare alla compagnia se il chilometraggio è cambiato rispetto alle previsioni.
Nessun commento:
Posta un commento