Buon pomeriggio, una banale richiesta per cercare di ravvivare i programmi e rilanciare lo stato dell'informazione ridotta ad un triste spettacolo. Perché non cambiare gli invitati, politici, opinionisti e giornalisti dei vari talk che vediamo tutti i giorni? Possibile che non ci siano dei GIOVANI promettenti fra i politici, gli opinionisti e i giornalisti? I personaggi che vediamo da anni sono sempre gli stessi e sono diventati degli stereotipi privi di attendibilità! Grotteschi perfino nei cognomi (possibile che l'imprenditore si chiami proprio Brambilla?) oppure nella messa in scena telematica a distanza, purtroppo dopo l'avvento del covid (dite al signor Borgonovo che cambi sfondo: via quel tendaggio rossiccio che lo fa somigliare - ma forse gli piace- ad un lugubre personaggio alla David Lynch).
1. "L'uomo e la donna che ignorano che cosa sia il mondo, non sanno dove essi stessi si trovino" (M. Aurelio) - 2. “Quel grande | che temprando lo scettro a' regnatori | gli allòr ne sfronda, ed alle genti svela | di che lagrime grondi e di che sangue” (U. Foscolo)
mercoledì 19 aprile 2023
TELEGIORNALISMO ALL'ITALIANA. PROGRAMMI TV. L'ARIA CHE TIRA. 2022-2023
F. Borgonovo
L'imprenditore Brambilla, a destra nella foto.
Immagine da Vesuvio Live it
4.11.2022
Non ho capito se la puntata di oggi sia stata la replica di quella di qualche giorno fa oppure se la compagnia di giro consueta si sia trovata di nuovo insieme per mangiarsi, a fine puntata, qualche castagna.
Fatto sta che Brambilla, Cremaschi e Borgonovo (con il suo immancabile sfondo lynchiano) erano lì a ripetere ognuno il proprio copione. Nessun giovane, mi raccomando, ma forse comincio a capire perché ci sia questa assenza. Basta guardare i dati di ieri sui migranti italiani all'estero!!
9.11.2022
Anche oggi grande puntata di questo straordinario programma che continua a trattare tematiche fondamentali in maniera dilettantesca, brambillesca e offensiva sia per coloro che il lavoro non lo trovano, sia per gli spettatori che devono sorbirsi ogni volta l'ennesima straziante dose di banalità e paternalistici consigli (oggi si è fatto l'elogio della raccoglitrice di fragole che lavora in mezzo alla natura a 51 anni perché si è rimessa in gioco dopo aver perso il lavoro di prima a 46).
Mi spiace solo per il prof. De Masi che coraggiosamente insiste ad essere presente a queste pagliacciate quotidiane nonostante gli insulti del solito grande Direttore berlusconiansalvinmeloniano (oggi il Direttore ha detto di essere un Imprenditore che fa lavorare altri: sarebbe interessante fare una visita alla sua portentosa Officina del Sapere per capire quali siano i meccanismi che ne permettono il funzionamento visto che gli italiani non leggono niente, tanto meno quotidiani come il suo).
Che dire? Che ogni volta che si riparla di rdc (ormai divenuta un'ossessione) e di "lavoro", sembra di assistere ad una puntata di Beautiful. Ricordate quanto durava una sequenza? Intere settimane, forse mesi per poi ricominciare, allo stesso modo, con altri attori perché i primi erano, nel frattempo, invecchiati, stanchi o morti.
Continuate così e ringraziate la Pubblicità che vi foraggia!
18.04.2023
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