Continuano a creare non poche polemiche le parole del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida sulle sostituzione etnica. E dopo le dichiarazioni di sdegno da parte dell’opposizione, arrivano commenti duri anche dalla stessa maggioranza, sponda Lega. «Il ministro Lollobrigida ha pronunciato parole veramente brutte, ha sbagliato la forma e spesso la forma è sostanza. Ma non considero sbagliato il suo ragionamento sulla necessità di aiutare le coppie italiane a fare più figli». Lo ha affermato il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio (Lega), intervenendo su La7 alla trasmissione 'L'aria che tira'. «Credo anche - ha aggiunto Centinaio - che non ci sia bisogno di 500mila immigrati per fare alcuni lavori, soprattutto in agricoltura. Dobbiamo piuttosto aiutare gli italiani ad avere un lavoro equo con uno stipendio equo».
Insomma, le parole di Lollobrigida diventano un caso anche in seno alla stessa maggioranza. Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega al Senato, commenta così ad Agorà, su Rai Tre, le dichiarazioni di ieri di Lollobrigida sulla sostituzione etnica. «Ha usato un'espressione che indubbiamente si presta a delle polemiche. Noi continuiamo sempre a essere intervistati quotidianamente. Basta una parola detta non nel modo più giusto, più corretto che subito montano le polemiche».
Cosa ha detto Lollobrigida
Il ministro dell’Agricoltura, ieri, era intervenuto sul tema della denatalità spiegando che per contrastarla e «per evitare che il popolo italiano possa scomparire bisogna aiutare chi vuole mettere su famiglia», perché «non possiamo arrenderci all’idea della sostituzione etnica» secondo cui «gli italiani fanno meno figli quindi li sostituiamo con qualcun altro: non è quella la strada». Parole che hanno sollevato una vera e propria bufera, «È un linguaggio da suprematista bianco», ha sottolineato la segretaria del Pd Elly Schlein. «Siamo a dei livelli brutali», aveva detto Romano Prodi. Tutte le opposizioni criticano le frasi del dirigente di Fratelli d’Italia. Oggi tocca alla Lega.
La risposta di Lollobrigida dopo le parole di Centinaio
E nel corso della giornata è arrivata anche una nuova dichiarazione di Lollobrigida: «A me non risulta che ci sia alcuna divisione all'interno del governo. Non ho visto alcuna presa di distanza del segretario Salvini né di alcun altro esponente di rilievo di queste forze politiche come lo state raccontando, ma se cosi' dovesse essere ne prenderemo atto. Ma non commento i de relato» ha detto il ministro dell'Agricoltura a margine del Forum di Confcommercio. Secondo Lollobrigida «in queste ore si è fatta grande confusione», ha spiegato il ministro. H apoi spiegato, il ministro che «la soluzione di avere una immigrazione che compensi il calo demografico in atto in Italia è per noi una soluzione secondaria, e non c'entra assolutamente nulla con le chiacchiere e gli insulti proferiti ieri da esponenti politici. Non c'entra con alcunché di degenerato come è il razzismo in ogni sua forma. È legato invece ad una constatazione oggettiva e c'entra con la necessità di invertire il calo demografico. Del resto anche ieri nel mio intervento ho definito l'immigrazione legale come una necessità strutturale di ogni nazione che ha bisogno di forza lavoro».
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