mercoledì 15 agosto 2012

POLITICA E VIOLENZA. SPAGNA. PROTESTE DEI COMUNISTI PER LA CRISI. REDAZIONE, Il sindaco degli espropri non si arrende, LA REPUBBLICA, 15 agosto 2012

Il comunista Sanchez Gordillo, alla guida di un piccolo centro dell'Andalusia, la scorsa settimana ha preso d'assalto un supermarket per distribuire cibo ai disoccupati. Ora vuole convincere i suoi colleghi alla rivolta. "Il vero pericolo non sono io ma le banche"












MADRID - Gli arresti e le incriminazioni non fermano Juan Manuel Sanchez Gordillo. Dopo l'esproprio proletario di un supermercato per donare generi alimentari alle famiglie più povere del comune, il sindaco di Marinaleda, uno dei centri dell'Andalusia più colpiti dalla crisi economica, ha annunciato che domani si metterà in marcia per convincere i suoi colleghi della regione meridionale della Spagna a boicottare le riforme e le misure di austerità varate dal governo conservatore di Mariano Rajoy.
La marcia di protesta partità da Jodar, il municipio dal più alto tasso di disoccupazione dell'Andalusia, e poi, sfidando il caldo torrido, toccherà in tre settimane altri centri della regione. Sanchez Gordillo spera di convincere gli altri sindaci a non ripagare il debito pubblico, a fermare i licenziamenti e a scongiurare gli sfratti.

L'iniziativa, come detto, arriva dopo la clamorosa azione di qualche giorno fa, quando il primo cittadino di Marinelda ha fatto da "palo" mentre un gruppo di attivisti portava fuori da un supermercato tre carrelli pieni di pasta, fagioli, lenticchie e latte, che sono poi stati donati a 36 famiglie di disoccupati di Siviglia. La polizia ha arrestato sette persone, ma Sanchez Gordillo, che è anche deputato regionale dell'Andalusia, se l'è cavata grazie all'immunità parlamentare (ma ha annunciato che intende rinunciarvi).

Non è certo la prima volta che questo amministratore sessantenne, pur governando un comune
di appena 2.700 abitanti, conquista gli onori della cronaca nazionale. Da circa 30 anni grazie a una schiacciante maggioranza di sinistra è saldamente alla guida del municipio dove ha creato un sistema di cooperative agricole, guidando i contadini all'occupazione di terre demaniali. "Dicono che sono pericoloso - commenta spavaldo il sindaco - ma i banchieri che se la sono cavata dopo le truffe? E le banche che prendono soldi in prestito dalla Bce al tasso dell'1% e rivendono lo stesso prestito agli spagnoli chiedendo un interesse del 6%? Loro non sono pericolosi?".

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