martedì 26 aprile 2016

POLITICA E DIRITTO ALLO STUDIO. SCUOLA UNIVERSITA'. N. FERRIGO, Università, l’agonia del diritto allo studio: in dieci anni iscritti in calo e tasse sempre più alte, LA STAMPA, 26 aprile 2016

Recita la nostra Costituzione: «I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi». Ma tra tagli ai fondi statali, le soglie per accedere alle borse di studio che si alzano di anno in annoe l’anomalia tutta italiana degli «idonei non beneficiari», il sistema del diritto allo studio è in pericolo. Non solo: a pagare il prezzo più alto sono studenti e studentesse del Mezzogiorno, che sempre più rinunciano all’università.  

ANNIVERSARI. FESTA DELLA LIBERAZIONE. D. FUSARO, 25 aprile, un giorno di festa e insieme di lutto, IL FATTO, 25 aprile 2016

Il primo compito di un pensiero critico dovrebbe consistere nella restituzione alla libera discussione razionale di ciò che abitualmente le è sottratto per le ragioni più disparate: le quali spaziano dal dogmatismo alla pressione del pensiero unico politicamente corretto. Come disse Hegel, la filosofia ha anche il dovere di rendere conosciuto ciò che è soltanto noto. Ed ecco allora che possiamo provare, sia pure per cenni e impressionisticamente, a operare in questa direzione con il 25 aprile.

RIFORMA DELLA SCUOLA E BONUS DOCENTI. A. CORLAZZOLI, Bonus ai professori, il “tesoretto” in mano ai presidi. Quali criteri? Il Miur prova a fissarli, ma è caos, IL FATTO, 26 aprile 2016

Il bonus premiale a maestri e professori torna a far discutere. Per mesi se n’è parlato nei collegi docenti, ora, a farsi sentire è il ministero dell’Istruzione che nel giro di pochi giorni ha emanato ben due circolari per ricordare ai dirigenti il rispetto di quanto stabilito nella Legge 107/2015.

mercoledì 20 aprile 2016

CLASSIFICHE STAMPA E LIBERTA' NEL MONDO. S. FREQUENTE, Libertà di stampa nel mondo Crollo dell’Italia al 77esimo posto, CORRIERE DELLA SERA, 20 aprile 2016

Settantasettesimi su 180 Paesi. L’Italia perde altre 4 posizioni nell’annuale classifica di «Reporter senza frontiere» sulla libertà di stampa. Per l’organizzazione non governativa, negli ultimi due anni l’Italia è crollata di ben 28 posizioni: nel ranking del 2014, infatti, la posizione era la 49esima. Meglio dell’Italia, tra gli altri, la Namibia (posizione 17), il Ghana (26) e il Burkina Faso (42).

lunedì 18 aprile 2016

POLITICHE DELLA SCUOLA. ITALIA. ANALFABETISMO. G. FREGONARA, Ocse Piaac, in Italia un adulto su 4 riesce a leggere solo frasi brevi, CORRIERE DELLA SERA, 18 aprile 2016

Una notizia positiva e una molto negativa. Sono i risultati di «Adults skills in Focus» di marzo, pubblicato dall’Ocse-Piaac nei giorni scorsi. Quello che emerge dall’ultimo studio è che gli analfabeti come si consideravano un tempo, cioè le persone che non sanno neppure leggere il proprio nome o associare un oggetto disegnato al sostantivo scritto, non esistono quasi più. 

giovedì 14 aprile 2016

STATO SOCIALE E SANITA'. I NUOVI AMBULATORI. M. BOCCI, Sanità, arrivano i super ambulatori: il medico per 16 ore 7 giorni su 7, LA REPUBBLICA, 13 aprile 2016

Ambulatori dei medici di famiglia aperti dalle 8 alle 24 e 7 giorni su 7. In alcune Regioni ci sono già, da oggi l'esperienza potrà essere allargata a tutta Italia. Nell'atto di indirizzo per il rinnovo delle convenzioni di medicina generale, che è stato approvato dalla Regioni e dal governo insieme ai professionisti, si fa infatti riferimento ai nuovi "super studi". A rendere possibile la novità anche le guardie mediche, che collaboreranno con i colleghi.

EVASIONE FISCALE INTERNAZIONALE. DAL CORRIERE DELLA SERA, 6 aprile 2016

http://kikukula4.blogspot.it/2016/04/evasione-fiscale-internazionale.html

RIFORME COSTITUZIONALI E TRADITORI DELLA PATRIA. D. FUSARO, Costituzione, chi la tocca è un traditore della patria, IL FATTO, 13 aprile 2016

Diceva Gramsci che essere rivoluzionari significa sempre chiamare le cose con il loro nome, senza temerne le conseguenze. Ciò ci permette di dire che oggi viviamo nell’epoca meno rivoluzionaria dell’intera storia umana, l’epoca in cui i colpi di Stato sono ipocritamente detti governi tecnici, le distruzioni dei diritti sono chiamate riforme e le aggressioni imperialistiche sono salutate come missioni di pace. Chi oggi propone la riscrittura della carta costituzionale deve essere chiamato, senza infingimenti e formule edulcoranti, traditore della patria e del popolo italiano.

martedì 5 aprile 2016

RENZI FRA PADRONI E OPERAI. D. FUSARO, Renzi sta con Marchionne, non coi lavoratori, IL FATTO, 4 apile 2016

Ancora una volta Renzi ha chiarito senza mezzi termini da che parte stanno lui e il Pd. “Per l’Italia Marchionne ha fatto più di certi sindacalisti“, ha affermato. Più chiaro di così! Che ‘certi sindacalisti’ abbiano più danneggiato che aiutato l’Italia èassodato. E, tuttavia, non è un argomento per passare armi e bagagli alla difesa incondizionata del capitale e dei suoi agenti, specie se essi sono coloro che hanno promosso e promuovono folli azioni come la delocalizzazione a detrimento dell’Italia e del suo popolo.