domenica 31 marzo 2013

RENZI E' ANDATO DA MARIA. FABRIZIO CACCIA, Renzi mattatore ad «Amici» In «chiodo» come Fonzie, IL CORRIERE DELLA SERA, 31 marzo 2013


Monologo di tre minuti. Il messaggio ai ragazzi: non so se vincerete, ma la cosa più importante è non perdere la faccia




TELEVISIONI ALL'ITALIANA. ALDO GRASSO, I duelli tv assicurano il pieno di ascolti, IL CORRIERE DELLA SERA, 31 marzo 2013


I confronti e le polemiche fanno bene allo share. Il caso Formigli - Santoro su Grasso e Travaglio


LA PROPOSTA DI NAPOLITANO DEI SAGGI. PAOLO FLORES D'ARCAIS, Nuovo governo, i saggi dell’inciucio e la salvezza di Berlusconi, IL FATTO, 30 marzo 2013


E’ difficile dire se i nomi proposti da Napolitano per le due “commissioni” costituiscano una indecenza o una esplicita provocazione contro milioni e milioni di cittadini che chiedono che si volti pagina.
Si tratta infatti di “commissioni” per l’inciucio più spudorato, non per la soluzione dei problemi del paese. La commissione “istituzionale” vede il sen. Mario Mauro (cioè Monti), il sen. Gaetano Quagliariello (cioè Berlusconi) e il prof. Luciano Violante (che non rappresenta neppure il Pd, ma solo l’ala più becera del Pd). Secondo Napolitano il M5S non fa parte del Parlamento?

sabato 30 marzo 2013

SOCIOLOGIA DEL LINGUAGGIO POLITICO. ILVO DIAMANTI, Lessico dei tempi feroci, LA REPUBBLICA, 30 marzo 2013

I politici della Prima Repubblica. Erano incomprensibili. Il linguaggio era fatto apposta per non essere compreso. Se non da loro. Al loro interno. Messaggi cifrati. Obliqui. Paralleli. I cittadini, d'altronde, non se ne occupavano troppo. I discorsi politici e dei politici: non li interessavano. Tuttavia, la società non era estranea al contesto politico. "Con-testo", appunto. Un "testo" condiviso. Perché la politica è rappresentanza e rappresentazione. I "rappresentanti" riflettono la società e la società vi si riflette.

venerdì 29 marzo 2013

RENZI VA DA MARIA DE FILIPPI. ECCO PERCHE'. DAVIDE CASATI, Voti giovani e del Sud: ecco perché Renzi va ad Amici, IL CORRIERE DELLA SERA, 29 marzo 2013


Le critiche: «Trasmissione troppo pop». Ma a seguirlo ci sarà il pubblico che il Pd deve conquistare o riconquistare

ANCORA RENZI. PIERO RICCA, Pd. In caso di elezioni, tocca a Renzi? , IL FATTO, 29 marzo 2013

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/03/29/pd-in-caso-di-elezioni-tocca-a-renzi-guarda-vox-e-rispondi-al-sondaggio/226666/

In questo video donne e uomini, di destra e di sinistra, tifano per Renzi. Con quali motivazioni?
Nessuna riguarda il suo programma, che non conoscono (e lo dicono pure).

FRA TEOLOGIA E POLITICA. L'ULTIMO LIBRO DI MASSIMO CACCIARI. 2. ALESSANDRO ZACCURI INTERVISTA M. CACCIARI, Cacciari: chi mette il freno all’Apocalisse?, AVVENIRE, 27 febbraio 2013


Anche i Titani non sono più quelli di una volta. Tramontato il sogno di progresso del quale si era fatto carico l’ambizioso Prometeo, tocca al fratello dello sconfitto, il prudente Epimeteo, governare le sorti degli umani. Il suo incarico sembrerebbe modesto, ma richiede in effetti una grande abilità tecnica: si tratta di impedire l’apertura dei vasi in cui sono contenuti i mali del mondo. Attenzione al verbo. Contenere, trattenere. Frenare, insomma. Il potere che frena (in uscita da Adelphi, pagine 214, euro 13) è il titolo del saggio in cui il filosofo Massimo Cacciari torna su uno dei temi centrali della cosiddetta "teologia politica", ovvero quella corrente di pensiero, teorizzata fin dagli anni Venti da Carl Schmitt, che suggerisce di interpretare il divenire della Storia in prospettiva teologica. «Più andiamo avanti – ribadisce Cacciari – e più mi convinco che non c’è altro modo per cercare di comprendere il nostro tempo».

FRA TEOLOGIA E POLITICA. L'ULTIMO LIBRO DI MASSIMO CACCIARI, INTERVISTA DI GIUSEPPE SALVAGGIUOLO,Massimo Cacciari “Politica e Chiesa non sanno più contenere il male”, LA STAMPA, 29 marzo 2013


“I partiti da venticinque anni hanno smesso di filtrare i fermenti eversivi
L’Anticristo è ovunque, anche nel Tempio”

ANCORA RENZI. MARCO LILLO, Matteo Renzi: assunto, candidato e pensionato in undici giorni, IL FATTO, 27 marzo 2013


Matteo Renzi è stato assunto come dirigente dalla società di famiglia, la Chil Srl, undici giorni prima che l’Ulivo lo candidasse a presidente della Provincia di Firenze nel 2004. Ieri abbiamo raccontato che grazie all’assunzione da dirigente (messo in aspettativa dopo l’elezione) da quasi 9 anni i contributi della pensione del dirigente-sindaco sono versati dalla collettività. Oggi si scoprono nuovi particolari sulle manovre che hanno preceduto e seguito l’assunzione. I consiglieri comunali che hanno fatto scoppiare il caso con la loro interrogazione, Francesco Torselli (Fratelli d’Italia) e Marco Semplici (Lista Galli), non sono soddisfatti della risposta del vice-sindaco di Firenze Stefania Saccardi pubblicata ieri dal Fatto. “Oggi presenteremo una nuova interrogazione – annuncia il consigliere Torselli – per sapere a quanto ammonta esattamente la cifra pagata dalla collettività, prima dalla Provincia e ora dal Comune, per la pensione del sindaco”. La risposta alla prima interrogazione spiegava solo che “alla società presso cui risulta dipendente in aspettativa il dottor Renzi sono erogati i contributi previsti all’art. 86 comma 3 del Testo unico sugli enti locali”, senza cifre.


mercoledì 27 marzo 2013

CASO BATTIATO 3. PIETRANGELO BUTTAFUOCO, Buttafuoco: "Battiato? Intossicato da politica Ma la sinistra è ipocrita". INTERVISTA DI F. M. DEL VIGO, IL GIORNALE, 27 marzo 2013


Buttafuoco lei è conterraneo, amico ed estimatore di Battiato. Che cosa è saltato in testa al Maestro?
“Io gli avevo persino fatto un appello affettuoso: bisogna tenersi alla larga dalla vicende siciliane.
 Specificatamente dalle vicende della politica in Sicilia. Non è affare adatto a un artista. L'unica cosa che si può fare in Sicilia è la villeggiatura. È impossibile pensare di realizzare alcunché, specialmente nell'ambito della produzione culturale e dell'arte. Poi lui è uno che conduce una vita di solitudine, di meditazione. È un artista”.

CASO BATTIATO 2. MADYUR, Intervista a Battiato, INTERVISTEMADYUR.BLOGSPOT.IT, 8 agosto 2011

Le donne nella politica del 2011?
“Non riesco a considerare le moderne ministre alla stregua di esseri umani tradizionali. Forse è un problema visivo. Portano occhiali eccessivi , montature allusive , sembrano le professoresse di certi film pornografici che a un tratto , senza preavviso, si rivelano” (...)



(...)

Le spiace se parliamo di politica?
“Se proprio vuole”

CRISI DI GOVERNO. BARBARA SPINELLI, I partiti al bivio di papa Francesco, LA REPUBBLICA, 27 marzo 2013

Nunc dimittis servum tuum: comincia così il cantico di Simeone, l'ebreo giusto, appena vede Gesù presentato al Tempio. La prima parola che dice, rivolgendosi a Dio, è dimissione. Antiche consuetudini si sfanno, l'attesa messianica finisce perché il messia è lì, lo sta tenendo fra le braccia.

CASO BATTIATO. GIUSEPPE VIDETTI, Battiato: "Io mai innamorato, che bello dormire da soli", LA REPUBBLICA, 1 dicembre 2012


ERA magnifico quel tempo, com'era bello / Quando eravamo collegati, perfettamente / Al luogo e alle persone che avevamo scelto / Prima di nascere". Altro che rime cuore/amore, nel nuovo disco di Franco Battiato la nota più pop è lo slogan del titolo, Apriti Sesamo. Il maestro trasporta con leggerezza, nelle canzoni, la sua esperienza spirituale. E tutto il sapere di libri che sono sempre sul tavolo del salotto della casa di Milo, alle pendici dell'Etna: Dipinti d'arcobaleno - L'essenza del tantra di Urgyen Tulku; Il mistero del fiore d'oro di Lu-Tzu, la bibbia del taoismo operativo; La mente oltre la morte del tibetano Dzogchen Ponlop; L'essenza della vita di Willigis Jäger, ex monaco benedettino e maestro zen. Nei suoi discorsi, quando si parla di paura e di morte, sono frequenti i riferimento ai mistici occidentali, San Giovanni della Croce e Santa Teresa d'Avila soprattutto.

CASO GRASSO-TRAVAGLIO. MARCO TRAVAGLIO, Lunedì Grasso (con bugie), IL FATTO, 27 marzo 2013


Nelle quasi due ore di intervista concordata per rispondere ai tre minuti che gli avevo dedicato a Servizio Pubblico, Corrado Formigli e Piero Grasso hanno detto moltissime cose. Tralascio, per palese irrilevanza, quelle dette da Formigli (a parte il rivendicare come “la cosa più normale del mondo” convocare con un tweet notturno un confronto fra la seconda carica dello Stato e un giornalista di un’altra testata, che fra l’altro non frequenta twitter). E passo immediatamente al presidente del Senato, che si conferma purtroppo un pubblico mentitore e approfitta del fatto che i suoi colleghi della Procura di Palermo non possono andare in tv a sbugiardarlo. Se però mi vorrà querelare, sono in molti che verrebbero volentieri a testimoniare sotto giuramento come sono andate le cose e dove sta la verità.


CRISI POLITICA E NUOVO GOVERNO. GIOVANNI SARTORI, Governicchi e governacci, IL CORRIERE DELLA SERA, 27 marzo 2013


Mentre il parto del nuovo governo si ingarbuglia sempre più, il presidente di Confindustria, Squinzi, dichiara che «siamo alla fine, non c'è più tempo né ossigeno». Sembra anche a me. E per sostenere questa conclusione vorrei cominciare dal ricordare alcuni antefatti dei problemi che ci affliggono.

martedì 26 marzo 2013

3. SOCIOLOGIA DEL MOVIMENTO 5 STELLE. FRANCESCO ALBERONI, Grillo è un rottame del cattivo Novecento, IL GIORNALE, 25 marzo 2013


In un precedente articolo ho scritto che il Movimento Cinque Stelle ha una ideologia che ricorda da vicino alcuni movimenti del primo Novecento come l'anarchismo e il leninismo. Considera l'attuale società e il sistema politico parlamentare occidentale fondato sui partiti irreparabilmente malati e corrotti e gli individui che ne fanno parte asserviti, ottenebrati, incapaci di capire il messaggio.

lunedì 25 marzo 2013

NEOPOLITICI ELETTI. LE IENE TORNANO AD INTERVISTARE I POLITICI, IL FATTO, 25 marzo 2013

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/03/25/iene-politici-ignoranti-netanyahu-leader-militare-musulmano/2260
Ecco perché vincono i comici!

SOCIOLOGIA DEL MOVIMENTO 5 STELLE. ILVO DIAMANTI, Perché Grillo dice no, LA REPUBBLICA, 25 marzo 2013

PIERLUIGI Bersani prosegue nelle consultazioni. Per verificare, come ha chiesto il Presidente Napolitano, se vi siano le condizioni per un governo che disponga di una maggioranza effettiva. E stabile. Non è una "missione impossibile", ha avvertito il segretario del Pd. Ma sicuramente molto improbabile. Soprattutto se Bersani mira a un'intesa fra il centrosinistra e il M5S, come ha fatto intendere fin qui.

1. SOCIOLOGIA DEL MOVIMENTO 5 STELLE. FRANCESCO ALBERONI, Arrivano i leninisti della Terza repubblica, IL GIORNALE, 4 marzo 2013


La scienza politica ufficiale storce la bocca davanti a queste mie affermazioni. Perché non ammette che la storia venga plasmata da sommovimenti emotivi. Eppure nel secolo scorso il comunismo, il fascismo, il nazismo, il maoismo, hanno riplasmato la geografia politica del mondo con le loro ideologie e le loro passioni.
Ma cos'e un movimento collettivo? È la nascita di una nuova comunità politica o religiosa.

2. SOCIOLOGIA DEL MOVIMENTO 5 STELLE. FRANCESCO ALBERONI, L’eroe, il cattivo e il re. La Storia è sempre la stessa..., IL GIORNALE, 18 marzo 2013


Nel corso della mia vita ho studiato centinaia di movimenti avvenuti nel corso della storia e in Paesi diversi e ho potuto notare che nella loro fase iniziale, quella che ho chiamato Stato nascente, si trovano le stesse idee, gli stessi modi di pensare. Questi risultati li ho esposti nei libri Genesi e Movimento e istituzione. Molti sociologi e politologi hanno obbiettato, ma come e possibile? Le circostanze storiche e i problemi sono diversi. Eppure è così. Anche tutte le favole del mondo sono diversissime, però Propp ha dimostrato che hanno la stessa identica struttura. Eccola: c'è sempre un eroe, un cattivo, l'eroe cade in un tranello, viene messo alla prova, ha un soccorritore, sconfigge il cattivo, si sposa o diventa re.

domenica 24 marzo 2013

PDL. COME RIEMPIRE LE PIAZZE CON I FIGURANTI. Alessandra Paolini e Roberta Rei, Pdl, figuranti pagati per riempire la piazza: "Ci danno 10 euro, arrotondiamo la pensione", LA REPUBBLICA, 24 marzo 2013

Un video de La repubblica mostra come riempire le piazze (e non solo) con dei figuranti pagati.
http://video.repubblica.it/politica/manifestazione-pdl-come-riempire-la-piazza/123328/121818?ref=HREA-1


ROMA - Il look di Eleonora, sessant'anni o giù di lì, è quello delle trasmissioni del pomeriggio: golfini maculati, stivali sfrangiati da squaw, capelli cotonati biondo platino. È il look di una figurante, ovvero delle persone che riempiono gli studi di programmi Rai e Mediaset. E che ieri si è trovata a piazza del Popolo in uno spettacolo a suo modo speciale. Starring: Silvio Berlusconi.

venerdì 22 marzo 2013

ANCORA RENZI. REDAZIONE, Sondaggi Swg, Renzi è il leader di cui gli italiani si fidano di più. Grillo il secondo, IL FATTO, 22 marzo 2013


Matteo Renzi e Beppe Grillo sono i leader politici di cui gli italiani hanno più fiducia. Secondo un sondaggio realizzato dall’Istituto Swg in esclusiva per Agorà, su Rai Tre, il sindaco di Firenze è in cima alla classifica col 49% dei consensi, seguito dal fondatore dei 5 Stelle che arriva al 36%. Inoltre, dalla rilevazione emerge che il 50% degli intervistati condivide la presa di posizione dei parlamentari ‘dissidenti’ del Movimento che hanno votato Pietro Grasso alla presidenza del Senato.

lunedì 18 marzo 2013

LO STALLO DELLA POLITICA E LA LIBERALIZZAZIONE DELLA DISPERAZIONE, di MARIO FAGOTTO F., 18 marzo 2013


    Le uniche liberalizzazioni che si sono realizzate in Italia in questi anni hanno riguardato , di fatto, solo la varietà di forme di protesta utilizzate da quanti non si sono più visti rappresentati e difesi, nonostante la loro proliferazione numerica, da nessun sindacato, nessuna associazione, nessun partito.

   Abbiamo, così, assistito ad episodi in cui sconosciuti operai  salivano sui tetti per restarvi mesi; incatenarsi ai cancelli delle fabbriche; darsi fuoco davanti ai palazzi del potere; suicidarsi. Come loro, stesso destino scelto da  altrettanti, sconosciuti, piccoli imprenditori. Le potremmo chiamare, se non suonasse offensivo e grottesco nei confronti di quanti le hanno messe tragicamente in atto, le ‘libertà della disperazione’, tante figure diverse che hanno avuto il comun denominatore di esprimere lo stesso sentimento di sconfitta, resa, fuoriuscita dal mondo sociale e dalla vita tout court.

domenica 17 marzo 2013

LA DEMOCRAZIA SECONDO GRILLO, di P. ODIFREDDI, LA REPUBBLICA, 17 marzo 2013


Jorge Luis Borges, che era un uomo intelligente e spiritoso, nel suo racconto Il parlamento sosteneva che, per ottenere una rappresentanza veramente rappresentativa, un’elezione dovrebbe eleggere tutti gli elettori. Silvio Berlusconi e Beppe Grillo, che non sono né una cosa, né l’altra, sostengono invece che un’elezione veramente rappresentativa dovrebbe eleggere soltanto i segretari dei partiti, che poi si incontrano e decidono con un voto pesato, proporzionale ai voti dei loro partiti.


sabato 16 marzo 2013

BERLUSCONI TORNA FRA NOI. FRA I FISCHI. DA IL FATTO, 16 marzo 2013

Ecco la sequenza dei fischi e della replica di Berlusconi a chi lo fischia: "Vergognatevi! Siete dei poveri ignoranti stupidi!". E se ne va fra le imprecazioni.



IL NUOVO PAPA E IL VECCHIO GRILLO. PENSIERI DIVERSI, di MARIO FAGOTTO F., 16 marzo 2013

Cosa dire del nuovo papa? E di Grillo che parla del papa?
Questa foto è autentica o è un fotomontaggio?

GRILLO E PAPA FRANCESCO. COSA SCRIVE BEPPE GRILLO, DAL SITO DI BEPPE GRILLO, 16 marzo 2013

L'importanza di chiamarsi Francesco. Nessun papa ha mai avuto il coraggio, perché di vero coraggio si tratta, di chiamarsi Francesco. Il santo che la Chiesa voleva bruciare come eretico, il poverello di Dio che si scagliò con il solo esempio contro la lussuria dei cardinali del suo tempo. Il M5S è nato, per scelta, il giorno di San Francesco, il 4 ottobre del 2009. Era il santo adatto per un MoVimento senza contributi pubblici, senza sedi, senza tesorieri, senza dirigenti. Un santo ambientalista e animalista. La politica senza soldi è sublime, così come potrebbe diventare una Chiesa senza soldi, un ritorno al cristianesimo delle origini. I ragazzi del M5S a Woodstock a Cesena nel 2010, si auto definirono i "pazzi della democrazia", così come i francescani erano detti i "pazzi di Dio". Ci sono molte affinità tra il francescanesimo e il M5S. C'è qualcosa di nuovo in questa primavera 2013, un terremoto dolce. Il nome Francesco scelto da papa Bertoglio, un gesuita di mamma genovese, è già molto, per ora mi può bastare, poi si vedrà. E' il primo papa "low cost". Stanno già scavando nel suo passato, dalle letterine di scuola delle compagne, alla sua vita prima di diventare prete, ai rapporti con la dittatura argentina, per trovare ogni più piccola ombra e questo me lo rende simpatico. Quali papi sono stati crocifissi dalla stampa mezz'ora dopo essere stati eletti?
Nel libro "Il Grillo canta sempre al tramonto" scritto lo scorso dicembre con Fo e Casaleggio quest'ultimo diceva "Non deve essere un caso che non esista un papa che si sia fatto chiamare Francesco. Noi abbiamo scelto appositamente la data di San Francesco per la creazione del MoVimento. Politica senza soldi. Rispetto degli animali e dell’ambiente. Siamo i pazzi della democrazia, forse molti non ci capiscono proprio per questo e continuano a chiedersi chi c’è dietro". Habemus papa. Per il momento il suo nome ci rallegra, speriamo che ci rallegrino presto anche le sue opere.


Nel post ci sono due errori imperdonabili : il nome vero del nuovo Papa e la declinazione di Habemus Papam scritta Habemus Papa. Grillo fatti scrivere i post da qualcuno piu' erudito o attento. Il Blog ha visibilita' Internazionale e queste figure evitiamole. VIVA IL M5S, VIVA IL PAPA, VIVA LA NAZIONE.
massimiliano p., Morlupo Commentatore certificato 16.03.13 14:17| 
Ecco la correzione....


giovedì 14 marzo 2013

INFORMAZIONE O DEFORMAZIONE? L'INFLAZIONE DI OPINIONISTI SUI SITI DI QUOTIDIANI.

Nel sito de IL FATTO ci sono 32 blogger che postano i loro articoli. Su quello de L'UNITA' ce ne sono 19. Non ho conteggiato altri siti, ma se queste sono le cifre, mi spiegate come possa un comune lettore  prendere visione di tutte queste opinioni in un solo giorno??? Considerazioni sull'attuale stato dell'informazione.

BULGARI. UN GIOIELLO DI EVASORE. REDAZIONE, Bulgari, evasione da 3 mld di euro L'azienda: «Stupore e sorpresa», L'UNITA', 14 marzo 2013

Maxi evasione fiscale da parte del gruppo Bulgari con sequestro complessivo di beni per oltre 46 milioni di euro, tra cui la boutique di via Condotti. I finanzieri del Comando provinciale di Roma, su richiesta della Procura di Roma, hanno sequestrato beni immobili e disponibilità finanziarie ai vertici del gruppo tra cui i soci storici Paolo e Nicola Bulgari, Francesco Trapani, rappresentante legale della capogruppo italiana e Maurizio Valentini, attuale rappresentante legale della capogruppo italiana. Per tutti l'accusa, spiega una nota delle Fiamme Gialle, «è di dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici, per aver sottratto al fisco italiano, dal 2006 in avanti, circa tre miliardi di euro di ricavi, attraverso l'interposizione di società con sede in Olanda e Irlanda, create al solo scopo di sfuggire all'imposizione fiscale in Italia».

GRILLO E PUBBLICITA'. REDAZIONE, «Così il blog di Beppe Grillo martella e "spreme" i lettori», L'UNITA', 14 marzo 2013

«I cost per clic per un annuncio su una pagina del sito è il massimo praticato in rete: 2 euro e 43 centesimi». Lo riferisce, sulla base di informazioni presso il dipartimento della concessionaria che gestisce le richieste degli inserzionisti della Google AdWords, il settimanale 'Panorama', in un articolo oggi in edicola dedicato al sito del leader M5s www.beppegrillo.it, sede unica del Movimento 5 stelle, definito dal settimanale Mondadori «un sito commerciale, macchina da soldi con una media mensile di 5 milioni di visitatori che ogni giorno vengono profilati e sottoposti a un martellamento pubblicitario».

«Negli ultimi tre mesi - è scritto su Panorama- il sito del comico genovese ha registrato un aumento di traffico esponenziale: +72% i visitatori unici e +96% il numero di pagine viste. Numeri che si traducono in soldi per Beppe Grillo, titolare del simbolo e del blog come si legge nell`atto costitutivo del Movimento 5 stelle, firmato il 18 dicembre scorso nello studio del notaio Filippo D`Amore a Cogoleto (Genova) dallo stesso Beppe Grillo, da suo nipote Enrico Grillo e dal commercialista Enrico Maria Nadasi».                         

martedì 12 marzo 2013

INSEDIAMENTO DEL NUOVO PARLAMENTO. LE PROPOSTE DEL M5STELLE DALLA PORTAVOCE DEL GRUPPO, L'UNITA', 12 marzo 2013

Nel video, la capogruppo alla Camera Roberta Lombardi ha ribadito le richieste dei grillini, rivolte anche agli altri partiti: «Ci aspettiamo che i candidati delle altre forze politiche siano all'altezza dei ruoli per i quali vengono candidati. Che siano persone di specchiata moralità, che abbiano profili di trasparenza ed etica, che non siano nominativi che in questi anni abbiano contribuito a portare il Paese nelle condizioni attuali e soprattutto che siano persone che abbiano una totale assenza di conflitti d'interesse rispetto alle posizioni per le quali vengono candidati. Vedremo - ha concluso Lombardi - se la disponibilità e l'ascolto che oggi questo gruppo Pd ha dimostrato effettivamente si tradurrà in nomi all'altezza delle aspettative dei cittadini».


lunedì 11 marzo 2013

TELEVISIONI ALL'ITALIANA. ECCO LA TELEVISIONE DI QUALITA' RIVELARE IL SUO VERO VOLTO. 'CHE TEMPO CHE FA' CON MARIA DE FILIPPI, 10 marzo 2013

Che la 'televisione di qualità' nascondesse un doppio volto, lo si era capito da tempo. Ora a svelare
la reale ambizione di Fazio & C. è arrivata Maria De Filippi a cui è stato, ipocritamente, delegato
questo compito velenoso. 


SOCIOLOGIA DEI FLUSSI ELETTORALI. ILVO DIAMANTI, Destra e sinistra perdono il proprio popolo. M5S come la vecchia Dc: interclassista, LA REPUBBLICA, 11 marzo 2013


NON è una scossa isolata e occasionale. Le recenti elezioni segnano, invece, una svolta violenta. Che modifica profondamente i confini fra politica, società e territorio. Segno del cambiamento è, soprattutto, il voto al M5S. Il quale ha canalizzato gli effetti di due crisi, enfatizzate, a loro volta, dalla crisi economica.

lunedì 4 marzo 2013

SOCIOLOGIA DEI FLUSSI ELETTORALI. ILVO DIAMANTI, L'illusione del Cavaliere e la "rismonta" del Pd, LA REPUBBLICA, 4 marzo 2013

Ammetto di essermi sbagliato. L'ho già scritto alcune volte, di recente, nell'incipit delle mie Mappe, analizzando i cambiamenti politici in atto. Anche alcuni risultati delle elezioni appena avvenute mi hanno spiazzato. Ad eccezione di uno - peraltro importante. La prestazione del Centrodestra e del PdL, guidati da Silvio Berlusconi. Sostengo, infatti, da tempo, che il "berlusconismo" è finito. Ebbene, almeno su questo non mi sono sbagliato. A dispetto delle letture che parlano di "rimonta" e perfino di "miracolo" di Berlusconi.

Le tabelle

MOVIMENTO 5 STELLE. APPELLO A GRILLO DA PARTE DI UN SOSTENITORE.


http://www.change.org/it/petizioni/caro-beppe-grillo-dai-la-fiducia-al-governo-per-cambiare-l-italia-grillodammifiducia

MOVIMENTO 5 STELLE. DARIO DI VICO, E Grillo prova a «intestarsi» il disagio sociale, IL CORRIERE DELLA SERA, 4 marzo 2013


La proposta lanciata in campagna elettorale dal M5S
è il modello «top down» e tende ad azzerare gli organismi intermedi di ascolto e di canalizzazione del consenso

TELEVISIONI ALL'ITALIANA. PAOLO CONTI, Rai, lettere anonime ai vertici «Al Tg1 stipendi gonfiati», IL CORRIERE DELLA SERA, 4 marzo 2013


Esposto Dalla Rai è partito un esposto verso Palazzo di Giustizia. Nessun documento, invece, verso piazzale Clodio

domenica 3 marzo 2013

SVIZZERA. REFERENDUM SUGLI STIPENDI DEI MANAGER. REDAZIONE, La Svizzera decide sui super stipendi dei top manager, LA STAMPA, 3 marzo 2013


Referendum promosso da un piccolo imprenditore per porre un freno alle retribuzioni milionarie dei dirigenti
Gli svizzeri sono oggi chiamati alle urne per esprimersi con un referendum sulle «remunerazioni abusive» dei top-manager.

venerdì 1 marzo 2013

MOVIMENTO 5 STELLE. PARLA L'ECONOMISTA CHE STUDIA IL PROGRAMMA ECONOMICO DEL GRUPPO. ROBERTO BAGNOLI, Il prof che spiega l'economia secondo Grillo «Sì alla patrimoniale. Folle uscire dall'euro» , IL CORRIERE DELLA SERA, 1 marzo 2013

«Il nostro vero problema è la troppa disuguaglianza nella distribuzione della ricchezza. E poi nessuna uscita dall’euro, sarebbe un dramma, una stupidaggine assurda che diminuirebbe del 30-40% il reddito degli italiani, semmai ci vuole una vera unione politica dell’Europa come gli Stati Uniti, con una banca centrale in grado di svalutare la moneta». A cercare di tranquillizzare i mercati in questi giorni di forte fibrillazione da spread è il professor Mauro Gallegati, braccio destro per le questioni economiche di Beppe Grillo. Ha 55 anni, docente di macroeconomia all’Università delle Marche, studi a Stanford e al Mit, amico e collaboratore del premio Nobel Joseph Stiglitz col quale ha scritto un paper sulla disuguaglianza che uscirà entro marzo per Micromedia. «E’ un documento importante che spero diventi una lettura di riferimento per i grillini eletti in Parlamento». Gallegati, da oltre dieci anni costretto su una sedia a rotelle per atassia, rivela che sta lavorando insieme a una decina di ricercatori della sua università per creare una task-force economica in grado di sostenere i nuovi deputati e senatori. E poi parla delle idee che lui proporrà a Grillo come una patrimoniale sulle grandi ricchezze, l’abolizione del contante e lo stop a ogni altro aumento dell’Iva.



MOVIMENTO 5 STELLE. IL CODICE COMPORTAMENTALE DEI NEO-ELETTI E IL LORO STIPENDIO, IL CORRIERE DELLA SERA, 1 marzo 2013




Nico Di Giuseppe, Per i parlamentari grillini uno stipendio da 11mila euro, IL GIORNALE, 1 marzo 2013 


I conti li ha fatti l'Huffingtonpost prendendo spunto dal codice di comportamento grillino. Sul capitolo del trattamento economico si legge che "l’indennità parlamentare percepita dovrà essere di 5 mila euro lordi mensili, il residuo dovrà essere restituito allo Stato insieme all’assegno di solidarietà (detto anche di fine mandato). I parlamentari avranno comunque diritto a ogni altra voce di rimborso tra cui diaria a titolo di rimborso delle spese a Roma, rimborso delle spese per l’esercizio del mandato, benefit per le spese di trasporto e di viaggio, somma forfettaria annua per spese telefoniche e trattamento pensionistico con sistema di calcolo contributivo".
Insomma, alla fine i grillini, rispetto agli altri parlamentari, prenderanno solo 2500 euro al mese in meno. Se infatti rinunceranno ai 5000 euro lordi mensile (pari a poco meno di 2500 euro netti), dall'altro lato potranno usufruire di diaria, benefit, spese di viaggio, spese telefoniche e tutte le altre agevolazioni di cui godono i parlamentari. Insomma, ci sono 3.503,11 euro al mese di diaria; 3.690 euro al mese come rimborso spese per l'esercizio del mandato, 3.995 euro ogni tre mesi se il deputato vive oltre i 100 chilometri da Roma; 3.098,74 euro annui di rimborso delle spese telefoniche. Altri 258,6 euro al mese. La somma fa 11.283 euro.