sabato 31 agosto 2019

POLITICHE DELLA SCUOLA. UNA LETTERA A GALLI DELLA LOGGIA. G. MANFREDI, «Io, mamma di tre figli e gli anni controcorrente nella giungla della scuola» La risposta di Galli della Loggia, CORRIERE.IT, 30 agosto 2019

Caro Galli della Loggia, mi permetto di scriverle in merito all’editoriale che ha pubblicato oggi (ieri, ndr). Io sono una madre, non un’intellettuale, una donna di 56 anni, che lavora come infermiera in una ottima struttura ospedaliera privata a Bologna, con 3 figli di età molto diverse, avuti a distanza di 9 anni uno dell’altro. Le preciso questo in quanto, in questo tempo, ho potuto toccare con mano tutte le scellerate e devastanti riforme scolastiche che la scuola e l’università hanno subito.

VERSO IL NUOVO GOVERNO. SONDAGGIO. N. PAGNONCELLI, Sondaggi, effetto Conte: 7 punti in più al M5S. Lega in calo ma resta sopra il 30. Leggera crescita per il Pd, CORRIERE.IT, 31 agosto 2019


SOCIOLOGIA POLITICA E NEOLIBERISMO. M. MAGATTI, Ridefinire il rapporto tra economia e società, ITALIANIEUROPEI, 3, 18 giugno 2019

Siamo dunque alla fine del neoliberismo? Anche se nella storia le continuità sono sempre rilevanti, io credo di sì. La crisi finanziaria ha rotto gli equilibri del ventennio 1989-2009 e ora il capitalismo è alla ricerca di una nuova conformazione. Di cui si intravvedono alcuni elementi embrionali. La buona notizia è che la partita non è ancora chiusa e c’è tuttora spazio (non per molto però) per una soluzione positiva. Anche se, nel frattempo, i rischi sono enormi.

FILOSOFIA POLITICA. C. GALLI, Seduzioni e delusioni del neoliberismo, ITALIANIEUROPEI, 3, 18 giugno 2019

Sotto l’apparenza di essere uno sviluppo del razionalismo moderno – dell’utilitarismo, dello strumentalismo, dell’individualismo –, il neo­liberismo attinge la propria energia e legittimità da fonti irrazionali, dalla mobilitazione del sentimento e del desiderio, da una volontà di potenza latente nelle soggettività moderne, emotivamente eccitata e governata dalle agenzie di senso (alte e basse, mediatiche e teoretiche) che nel radicarsi del neoliberismo hanno avuto un’importanza decisiva.

ANCHE PER LA SINISTRA RICOMINCIA LA SCUOLA. M. PUCCIARELLI, A scuola con Podemos, France Insoumise e Linke: la sinistra torna alle Frattocchie, REPUBBLICA.IT, 30 agosto 2019

Tre giorni, dal 6 all'8 settembre, per tornare a studiare laddove centinaia di dirigenti e funzionari del vecchio Partito comunista venivano mandati ad apprendere i fondamentali del marxismo. Cioè alla frazione delle Frattocchie, comune di Marino, a una ventina di chilometri da Roma. Ad organizzare la scuola estiva "Il ritorno della politica" sono Patria e Costituzione e Senso Comune, due gruppi della sinistra radicale con solide relazioni internazionali. Centocinquanta "alunni" - i quali hanno pagato 150 euro per partecipare con anche l'alloggio per la notte - e trenta relatori.

giovedì 29 agosto 2019

VERSO IL NUOVO GOVERNO. I PUNTI PROGRAMMATICI. F. STEFANONI, Governo Conte bis, il confronto tra il programma Pd-M5S e il contratto Lega-M5S. Via la flat tax, Sicurezza da correggere, sì a web tax, CORRIERE.IT, 29 agosto 2019

Due pagine contro 58. Anche il documento programmatico sottoscritto da Pd e M5S da consegnare a Giuseppe Conte segna un cambio di passo rispetto alla modalità con cui si formò nella primavera 2018 il governo a maggioranza Lega e M5S. Accordi politici quelli attuali, contro i vincoli notarili di allora. Nel maggio 2018, il contratto sottoscritto da Matteo Salvini e Luigi Di Maio conteneva infatti 30 punti spiegati in 58 pagine. In dettaglio, e con frasi che impegnavano le parti al rispetto dell’accordo, si entrava nel merito di temi come l’autonomia regionale, il reddito di cittadinanza, lo stop alla legge Fornero sulle pensioni, la sicurezza compresi interventi su campi nomadi e occupazioni abusive, tagli ai costi della politica e delle istituzioni incluso il numero dei parlamentari, il fisco con la flat tax e la semplificazione del sistema, la difesa personale sempre legittima, il conflitto d’interessi, le banche inclusa la tutela del risparmio, la sterilizzazione dell’Iva, l’immigrazione con rimpatri e stop al business dei salvataggi. Se in alcuni casi i temi erano stati trattati in modo generico, in altri c’era stata maggiore precisione: «Con riguardo alla Linea ad Alta Velocità Torino-Lione, ci impegniamo a ridiscuterne integralmente il progetto nell’applicazione dell’accordo tra Italia e Francia». L’idea del contratto di governo veniva dall’esperienza tedesca, ma sull’interpretazione da dare ai vari punti del contratto e sulla rigidità dei vincoli, tra M5S e Carroccio erano sorte molte polemiche e scontri.

VERSO IL NUOVO GOVERNO. I PROVVEDIMENTI. RICCIARDI, RUBINO, Governo giallo-rosso: da quota 100 ai decreti sicurezza, l'agenda obbligata di Pd e M5s, REPUBBLICA.IT, 29 agosto 2019

Se, come sembra, il governo giallo-rosso andrà definitivamente in porto, che cosa ne sarà dei provvedimenti del governo precedente, basato sull'alleanza fra Lega e M5s? Sono in molti a porsi questo interrogativo e le risposte, per ora, non sono univoche. Tuttavia alcune leggi sono in bilico e si può provare a ipotizzarne il destino.

Quota 100

Dal momento che il provvedimento è stato voluto fortemente da Matteo Salvini, i lavoratori prossimi a raggiungere i requisiti di quota 100 temono che, senza un governo con la Lega, tale possibilità potrà essere loro negata. È vero oppure no? Di sicuro la misura verrà rivista. Anche perché, è bene ricordare, il governo l'ha introdotta - e finanziata - solo in via sperimentale, per un triennio. Dal 2022 potrebbe uscire di scena per venire rimpiazzata da una forma diversa di agevolazione verso la pensione, come un Ape rafforzata in favore delle categorie di lavoratori particolarmente deboli. Come ricorda l'Esperto pensioni di Repubblica in risposta ai tanti dubbi dei lettori a riguardo, è per ora difficile pensare che il governo smonti fin da subito una misura che ha già trovato copertura. Ma è altrettanto difficile che Quota 100 possa sopravvivere a questo esecutivo, ammesso che duri.

domenica 25 agosto 2019

VERSO IL NUOVO GOVERNO. F. Q., Governo, Landini apre a Conte: ‘Ha dimostrato coraggio politico e profilo istituzionale. E riaperto i tavoli con le parti sociali’, IL FATTO, 25 agosto 2019

“Non è compito del sindacato discutere di nomi“, ma Giuseppe Conte “in Parlamento ha dimostrato coraggio politico e profilo istituzionale importante” quando “ha messo il Paese nella condizione di sapere con trasparenza le ragioni della crisi e i problemi da affrontare”. E ha avuto il merito di “riaprire i tavoli con le parti sociali“. Mentre tra Pd e M5s continuano le trattative sul nome del presidente del Consiglio di un eventuale futuro governo giallorosso, il segretario della Cgil Maurizio Landini fa il suo endorsement per il premier dimissionario.

martedì 6 agosto 2019

IL DECRETO SICUREZZA BIS. PUNTI SALIENTI. REDAZIONE, Cosa prevede il decreto sicurezza bis?, LA STAMPA ON LINE, 5 agosto 2019

Il decreto Sicurezza bis è un provvedimento voluto dal ministro dell’Interno Matteo Salvini. Si compone di 18 articoli: i primi cinque riguardano il soccorso in mare dei migranti, gli altri modificano il codice penale configurando una stretta sulla gestione dell’ordine pubblico durante le manifestazioni di protesta e sportive. Ecco i punti principali:

IL FUTURO DEL PD E' IGNOTO MA IL PRESENTE BRILLA PER NOVITA' DI RILIEVO. L. MUSOLINO, Calabria, le accuse a Oliverio: “L’intervista al festival di Spoleto. Soldi pubblici per il turismo spesi per la sua promozione politica”, IL FATTO, 5 agosto 2019

Andreotti gli fa un baffo”, aveva detto l’ex direttore del Corriere della SeraPaolo Mieli al governatore della Calabria Mario Oliverio ricordandogli le sue quattro legislature da parlamentare prima della candidatura, nel 2014, alle elezioni regionali. Durante l’intervista, avvenuta a Spoleto l’estate scorsa nell’ambito del ‘Festival dei due mondi’, l’esponente calabrese del Pd è stato paragonato addirittura “al personaggio storico Gioacchino Da Fiore”. Il tutto dopo che Oliverio ha avuto modo di illustrare “la propria esperienza” politica, discutere “dell’Assemblea del Partito democratico” e dibattere “sulla disfatta elettorale” alle elezioni del 2018.

IL DECRETO SICUREZZA BIS. REDAZIONE, Sicurezza bis, ecco cosa prevede il testo: dalle multe alle Ong alla lotta ai clandestini, REPUBBLICA.IT, 5 agosto 2019

Ultimo passaggio per il decreto legge sicurezza bis: il provvedimento voluto dal vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini, dopo il via libera della Camera arrivato il 25 luglio, diventa legge con l'ok del Senato alla fiducia con 161 sì. Il provvedimento si compone di 18 articoli: i primi cinque sul soccorso in mare, gli altri modificano il codice penale e in particolare la gestione dell'ordine pubblico durante le manifestazioni di protesta e sportive.