Ho appena visto un video, tecnicamente curato, che raccoglie con cura ed esaustività tutte le voci più autorevoli a favore dell’astensionismo e tutti gli argomenti in questa direzione.
Ringrazio gli autori di questo lavoro perché permettono così di fornire una risposta sintetica, e spero definitiva, sul tema.
Ho raccolto tutti gli argomenti che vengono portati dalle varie voci pro-astensione; essi sono i seguenti:
1) le elezioni sono un gioco del sistema, se sei antisistema non devi prestarti a ciò;
2) le forze antisistema si schianteranno e non supereranno la soglia del 3%;
3) non dobbiamo essere complici del sistema, votando si legittima il sistema;
4) non bisogna votare perché il parlamento non conta nulla, i poteri forti stanno altrove;
5) bisogna organizzare un movimento di resistenza al di fuori delle elezioni;
6) noi ci dobbiamo dedicare ad altro, dove siamo liberi, sfuggendo al potere, dedichiamoci a diventare più maturi;
7) votare non ha mai cambiato nulla;
8 ) lo Stato, il Deep State, il Leviatano non è riformabile;
9) in alternativa al voto potete rifiutare la scheda, registrandosi però come votanti, per simbolizzare il proprio dissenso;
10) in alternativa al voto è possibile cambiare lo stato con dei referendum propositivi (senza valore istituzionale);
11) in alternativa al voto si possono organizzare gli astenuti in una costituente, strutturandoli in un corpo politico per opporsi al governo.
Provo a rispondere sistematicamente, raggruppando i punti per analogia.