1. "L'uomo e la donna che ignorano che cosa sia il mondo, non sanno dove essi stessi si trovino" (M. Aurelio) - 2. “Quel grande | che temprando lo scettro a' regnatori | gli allòr ne sfronda, ed alle genti svela | di che lagrime grondi e di che sangue” (U. Foscolo)
sabato 29 giugno 2024
POLITICHE SCOLASTICHE E ISTITUTI PROFESSIONALI. DE MICHELE G., Se le macchine piegano il sapere al capitalismo industriale, IL MANIFESTO, 4.06.2024
L’Emilia Romagna è, nell’immaginario nazionale, legata a doppio filo all’industria dell’auto; sul piano simbolico – Ducati, Lamborghini, Dallara, Ferrari Maserati – non c’è storia. I suoi marchi fatturano metà della Fca (e non è poco) e il doppio del gruppo Volkswagen Italia, soprattutto in quell’area, fra Bologna, Modena e Reggio Emilia, che costituisce la Motor Valley, un territorio prossimo ai grandi poli logistici di Piacenza e dell’Interporto di Bologna, e sovrapposto alla Packaging Valley centrata su Reggio Emilia.
FILOSOFIA POLITICA. FINE DELLA DIALETTICA E TRIONFO DELL'ESSERE. CICCARELLI R., Forme di subalternità neoliberiste ed esiziali, IL MANIFESTO, 28.06.2024
Roberto Finelli e Marco Gatto hanno scritto a quattro mani Il dominio dell’esteriore. Filosofia e critica della catastrofe (Rogas, pp. 160, euro 18). Per «esteriore» intendono il discorso che impone la dipendenza rispetto a un’alterità assoluta, totalitaria e irrealizzabile che strangola, invece di liberare, la vita. Su questo rimando a un simile principio è costruita la «filosofia della catastrofe» che caratterizza il capitalismo del XXI secolo. A pensarci bene, infatti, la «catastrofe» è la figura di un Altro mortifero.
giovedì 27 giugno 2024
RIFORME COSTITUZIONALI E NUOVO GOVERNO EMME. IL PREMIERATO SECONDO IL CORRIERE DELLA SERA. PROSPERO M., Le fake del Corriere sul premierato, e Antonio Polito fa la majorette della Meloni, L'UNITA', 25.06.2024
Il Quirinale mette in guardia dalla tempesta di fake news russe che minaccia la tenuta della vulnerabile democrazia italiana. Anche se non proviene da Mosca, una falsità che strattona l’ordinamento costituzionale è certamente quella spacciata dal fronte interno, gestito dalla grande stampa. Ogni volta che può (quindi giorno e notte), Antonio Polito se la prende con l’opposizione, che grida al pericolo autocratico e invoca prima la piazza e poi il referendum contro il premierato elettivo, trascurando – così egli afferma – che lo stesso meccanismo sussiste in Francia e in Gran Bretagna, dove “non risulta di derive autoritarie”.
lunedì 24 giugno 2024
DOPO IL G7 IN PUGLIA. I GIUDIZI DI VELTRONI MIELI E POLITO. PROSPERO M., Walter e il Solferino alla Corte di Giorgia, a passo di danza, L'UNITA', 24.06.2024
Con l’occhio penetrante del cineasta, che coglie il senso intimo delle cose inquadrando un semplice particolare e il dettaglio più casuale di un volto è in grado di attribuire dei significati che sfuggono allo sguardo dei profani, Walter Veltroni è rimasto impressionato dalla Giorgia di Puglia. Dove il senso comune si limita ad afferrare – come fa ad esempio Rino Formica, che però è aggrappato ad un mondo in bianco e nero – solo una “rappresentazione gioiosa, festosa e turistica” alla quale per dare il giusto tono da cerimonia patronale non poteva mancare “il cappellano dei grandi”, il più profondo lavoratore delle immagini ravvisa invece la magica simbiosi di “metodo” e “sostanza”.
domenica 23 giugno 2024
POLITICA E VIOLENZA. IL TERRORISMO NEOFASCISTA NEGLI ANNI SETTANTA. TROTTA F., “La ragazza di Gladio”, trame nere e stragi che hanno insanguinato l’Italia, DOMANI, 22. 06.2024
Paolo Biondani, giornalista de “L'Espresso” e scrittore, da anni si occupa di terrorismo nero. Ha da poco pubblicato l'ultima fatica, “La ragazza di Gladio e altre storie nere: la trama nascosta di tutte le stragi”, edito da Fuoriscena
Su Domani prosegue il Blog mafie, da un’idea di Attilio Bolzoni e curato insieme a Francesco Trotta. Potete seguirlo a questa pagina. Ogni mese un macro–tema, approfondito con un nuovo contenuto al giorno in collaborazione con l’associazione Cosa vostra. Questa serie pubblicherà per una settimana le interviste ad alcuni protagonisti del festival Trame, primo evento culturale dedicato ai libri sulle mafie, alla sua tredicesima edizione
giovedì 20 giugno 2024
NUOVO GOVERNO EMME E RIFORME. AUTONOMIA DIFFERENZIATA. LA CAMERA DEI DEPUTATI APPROVA IL DDL CALDEROLI. STASI L., Autonomia differenziata, cosa prevede la riforma Calderoli approvata definitivamente alla Camera, DOMANI, 19.06.2024
Dopo mesi di discussioni e dopo una seduta fiume notturna, anche la Camera dei deputati ha approvato il ddl Calderoli. Con il via libera definitivo di Montecitorio (che ha portato anche a un parapiglia tra alcuni deputati nei giorni precedenti all’approvazione), dopo quello al Senato dello scorso 23 gennaio, l’Autonomia differenziata è ufficialmente legge: una misura quadro e procedurale che mira ad attuare la riforma del Titolo V della Costituzione del 2001. Ma cosa prevede il testo?
MOVIMENTI PROTESTE RISENTIMENTO CONFLITTO POLITICO. INVERNIZZI-ACCETTI C., Da vent’anni la rabbia è lo spirito del tempo e ha sostituito la lotta politica, DOMANI, 19.06.2024
Una serie incalzante di movimenti di protesta e manifestazioni di rabbia collettiva: così si potrebbero descrivere i primi due decenni del XXI secolo. Dal movimento no-global d’inizio anni Duemila a quello no-vax durante la pandemia di Covid-19, passando per l’attentato alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001, la vittoria del «no» al referendum sulla proposta di trattato costituzionale europeo, i roghi nelle banlieues francesi, il «Vaffanculo-Day» di Beppe Grillo, il movimento spagnolo degli Indignados, Occupy Wall Street, l’«Oxi» greco alle politiche di austerità imposte dai creditori internazionali del paese, il voto per la Brexit, l’elezione di Donald Trump, #MeToo, #BlackLivesMatter, i discorsi di Greta Thunberg, il movimento francese dei Gilets Jaunes e l’assalto al Campidoglio americano del 6 gennaio 2021.
lunedì 17 giugno 2024
CARCERI SUICIDI IN AUMENTO. MASTRODONATO L. Altri quattro suicidi in carcere, ma al dramma del sovraffollamento si risponde con nuovi reati, DOMANI, 17.06.2024
La strage nelle carceri italiane non si ferma. In 24 ore sono quattro i detenuti che si sono tolti la vita in cella. Con i morti di Sassari, Ariano Irpino, Biella e Teramo il numero di suicidi dall’inizio dell’anno ha toccato quota 44 e in proiezione il 2024 rischia di essere l’anno col dato peggiore, se si pensa che il record precedente del 2022 è di 84 suicidi totali.
I numeri dicono che la situazione nelle carceri italiane non solo è critica, ma va peggiorando. Sul tema è intervenuto ora anche il Consiglio d’Europa, che ha chiesto all’Italia di prendere misure urgenti. Ma il governo Meloni fa muro a ogni proposta e soluzione che possano ridurre la pressione sugli istituti penitenziari.
POLITICA INFORMAZIONE FIDUCIA. REDAZIONE, Cala la fiducia nei mezzi di informazione, ma due italiani su tre consultano le notizie più volte al giorno, DOMANI, 17.06.2024
I risultati del primo studio che rende disponibili i dati del Reuters Institute per il nostro Paese. La televisione continua a essere la principale fonte, ma i social sono usati dal 39 per cento come principale canale d’accesso. Solo il 40 per cento si fida delle notizie
In tutta Europa cresce la sfiducia verso i mezzi d’informazione, e l’Italia non fa eccezione. È quanto emerge dal Digital news report Italia, il primo studio che elabora e analizza i dati sul nostro paese che il principale studio globale sull’informazione – il Digital news report 2024 del Reuters institute for the study of journalism dell’università di Oxford – pubblica ogni anno.
L’Italia segue così l’esempio di quanto già avviene in altri paesi, con un’analisi realizzata dal professor Alessio Cornia, della Dublin City University, e dai praticanti del master in giornalismo “Giorgio Bocca” dell’università di Torino.
ELEZIONI EUROPEE, SINISTRA E IL PD DI SCHLEIN. CERIANI G., Sinistra è chi sinistra fa: Schlein vuole un Pd pluralista ma a me pare draghiano. M5s invece…, IL FATTO, 17.06.2024
Il nuovo corso del Pd di Elly Schlein, in linea col vecchio corso del Pd di Veltroni, è tutto giocato attorno al principio prettamente a-conflittuale e governamentale spacciato per “inclusivo” e “pluralista”. Tale forma estrema di spoliticizzazione del conflitto, come forma di composizione degli interessi per pura addizione, di fatto è una finzione (e quindi farsa) – oggi elettorale, domani politica – visto che certifica la vittoria della legge del più forte, cioè dei gruppi di interesse e portatori di voti.
giovedì 13 giugno 2024
mercoledì 12 giugno 2024
ANNIVERSARI. LA MORTE DI BERLUSCONI. TEDESCO F., Berlusconi ci ha inflitto una ferita profonda, ma la rimozione avanza: nessuno si ricorderà di lui, IL FATTO, 12.06.2024
Tu ti ricordi cosa stavi facendo quando sono state distrutte le Torri Gemelle? E ti ricordi quando è stato annunciato l’attacco che ha dato inizio alla Guerra del Golfo? Io sì, ma io mi ricordo anche quando venne data la notizia dell’assassinio di Gianni Versace, per la mia generazione forse il primo esempio di mediatizzazione di un evento così drammatico riguardante un personaggio celebre.
LEGGI ANCHE
DOMINIJANNI I, DOPO BERLUSCONI. IL LUTTO CHE RESTA DA FARE,
INTERNAZIONALE, 14.06.2023
RISSA E ANNIVERSARI. LA MORTE DI BERLUSCONI. REDAZIONE. Berlusconi, la commemorazione alla Camera finisce in bagarre. M5S: “No alla beatificazione”. Centrodestra esce dall’Aula per protesta, REPUBBLICA.IT, 12.06.24
Il ricordo di Silvio Berlusconi divide ancora la politica. Tanto che alla Camera finisce in bagarre la commemorazione del fondatore di Forza Italia. Un duro attacco del M5s - soprattutto per le sue vicende giudiziarie - innesca la reazione di gran parte delle forze di maggioranza che decide di uscire dall'Aula. "Non è stata una commemorazione ma uno sciacallaggio politico", ha lamentato Alessandro Cattaneo di Forza Italia. "A queste persone mancano le basi del rispetto istituzionale e in questo caso, purtroppo, umano. Non ci sono parole", gli ha fatto eco il presidente di Noi Moderati Maurizio Lupi.
INTERVENTO DI RICCIARDI
INTERVENTO DI TAJANI
L'AULA DURANTE LA CERIMONIA
(DA 'CORRIERE.IT')
INTERVENTO DI RICCIARDI
(DA "IL FATTO")
lunedì 10 giugno 2024
ELEZIONI EUROPEE 2024. EVVIVA LA GUERRA. DI GIUSEPPE L., I pacifisti scelgono Avs. Male Santoro, Conte, Lega e Tarquinio, DOMANI, 10.06.2024
Il pacifismo non paga. O meglio, favorisce solo Alleanza Verdi e Sinistra italiana: la scommessa sulla mobilitazione di quell’elettorato che vorrebbe vedere l’Unione europea in prima fila per la ricerca di una soluzione diplomatica al conflitto ucraino non ha ceduto invece alle lusinghe delle altre formazioni che hanno puntato su questo tema.
ELEZIONI EUROPEE 2024. ASTENSIONISMO IN CRESCITA. D'ALIMONTE R., Elezioni europee: perché l’affluenza in Italia cala più che altrove, IL SOLE 24 ORE, 10.06.2024
Questa volta non c’è stata una crescita dell’affluenza in Europa rispetto alle precedenti elezioni. Così sembra, quanto meno sulla base dei dati al momento disponibili. Nel 2019 invece l’incremento rispetto alle precedenti elezioni era stato di ben otto punti percentuali, invertendo una tendenza al ribasso che durava da molti anni. Rispetto alle elezioni del 2019 si è votato di più in Germania e un pochino di più in Francia, ma si è votato molto meno in Spagna. A conti fatti l’affluenza complessiva nei 27 Paesi probabilmente si attesterà sui valori del 2019.
domenica 9 giugno 2024
ELEZIONI EUROPEE 2024. DISTORSIONI E INGANNI CON LE TRE EMERGENZE DI QUESTI ANNI RIMASTE ESCLUSE DAL DIBATTITO. 10.06.2024
Tornata elettorale tutta all'insegna di distorsioni e inganni (a partire dai risultati ottenuti)
RISULTATI DISTORTI
RISULTATI EFFETTIVI
I DATI DI DI BATTISTA
(DA 'DI MARTEDI')
STORIA DEL COLONIALISMO ITALIANO. COLUCCI M. Il colonialismo italiano: una storia ancora aperta, DOMANI, 8.06.2024
All’indomani della ratifica da parte del governo italiano degli accordi tra Italia e Libia sottoscritti nel 2008, Skytg24 promosse un sondaggio con il quale chiedeva: «È giusto che l’Italia chieda scusa e risarcisca la Libia per il proprio passato coloniale?». Una maggioranza schiacciante sostenne il “no”.
martedì 4 giugno 2024
PROPOSTA DI LEGGE BOLDRINI SUI CRIMINI DI GUERRA ITALIANI. DAL CASTAGNE', “Italiani brava gente” e altre bugie: i crimini rimossi del nostro colonialismo, DOMANI, 13.10.2023
Una proposta di legge chiede di istituire una giornata per le vittime delle nostre guerre in Africa, una pagina buia a lungo taciuta. Boldrini, prima firmataria: «Ricordiamo gli eccidi durante il fascismo e la caccia al nero ad Addis Abeba». Le strade e i monumenti dedicati ai gerarchi e gli sforzi per «decolonizzare lo sguardo»
«Noi non abbiamo scheletri nell’armadio, non abbiamo una tradizione coloniale, non abbiamo sganciato bombe su nessuno e non abbiamo messo il cappio al collo a nessuna economia». A parlare così, qualche anno fa, era Manlio Di Stefano, allora deputato del Movimento 5 stelle e sottosegretario agli Esteri nei due governi Conte e poi con Draghi presidente del Consiglio.
Il suo pensiero non è per nulla isolato. Di Stefano non è il primo né l’ultimo della lista di chi dimentica che per 75 anni, dal 1885 al 1960, l’Italia dominò gli abitanti di quattro stati africani: Eritrea, Somalia, Libia ed Etiopia. Quella stagione non è mai entrata nel dibattito pubblico nazionale. L’Italia non pagò per i crimini commessi, coltivando invece il mito degli “italiani brava gente” e alimentando una memoria del suo passato come “colonialismo buono”.
QUALE DEMOCRAZIA. LA POLEMICA URBINATI/PEDULLA'-GALLI DELLA LOGGIA. PEDULLA', URBINATI, “Democrazia afascista”, la manipolazione di parole (e idee): quando lo storico si traveste da cuoco, DOMANI, 4.06.2024
Nel Gorgia, Socrate assimila il rètore al cuoco: entrambi sono esperti nell’arte della manipolazione. Rientra in questo modello di retorica la risposta di Ernesto Galli della Loggia alla replica che abbiamo opposto alla sua lettura del nostro Democrazia afascista (si veda il Corriere della Sera del 25 e del 29 maggio scorsi).
domenica 2 giugno 2024
ELEZIONI EUROPEE 2024. PROGRAMMI DEI PARTITI DI 'SINISTRA'
PACE, TERRA E DIGNITA'
ALLEANZA VERDI E SINISTRA ITALIANA
PARTITO DEMOCRATICO
MOVIMENTO 5 STELLE
DEMOCRAZIA SOVRANA POPOLARE
ALTRE LISTE PARTECIPANTI:
ALTERNATIVA POPOLARE
LIBERTA' CATENO DE LUCA
RASSEMBLEMENT VALDÔTAIN
PARTITO ANIMALISTA - ITALEXIT PER L'ITALIA
sabato 1 giugno 2024
PCI. COMUNISMO ITALIANO. BERLINGUER CONTROVERSO. IL LIBRO DI M. MAFAI DEL 1996. ZOLLER N., “Dimenticare Berlinguer” a cento anni dalla nascita, AVANTIONLINE, 25.05.2022
Il centesimo anniversario della nascita di Enrico Berlinguer è stato giustamente commentato da tutti i media, considerando il leader comunista un grande protagonista del Novecento. Ma – c’è da aggiungere – anche per questo responsabile di tanti problemi italiani. L’ha ricordato con più efficacia di altri una personalità culturale e politica come Miriam Mafai, che non può essere sospettata di prevenzioni contro Berlinguer: lei stessa fu giovane comunista, compagna di Giancarlo Paietta, infine parlamentare del Pds. Mafai l’ha scritto in un saggio del 1996, intitolato “Dimenticare Berlinguer” (Donzelli editore); purtroppo questo libro è stato – quasi per ripicca del sistema politico/mediatico della seconda repubblica – quasi totalmente “dimenticato”. Perché? Parlava ‘controvento’ di due questioni.
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