Altro che astrofisici e glottologi. Ragazzi, «studiate» da operai. Niente università, niente liceo, per carità: percorsi di studio che alla fine, oltre al «pezzo di carta» e al titolo di «dottore», vi daranno poco o nulla. Se volete trovare lavoro, puntate su mestieri sicuri: operai specializzati, tecnici esperti nei servizi alle aziende, addetti agli impianti e ai macchinari. Il consiglio «orientativo» arriva ai ragazzi nientemeno che da Confindustria. È stato Mauro Gola, presidente della sezione di Cuneo dell’associazione degli industriali, a scrivere nei giorni scorsi una lettera aperta ai genitori che in queste ore sono alle prese con le iscrizioni dei propri figli alle scuole superiori. Suscitando polemiche a livello nazionale. La scelta giusta, suggerisce Confindustria ai ragazzi che stanno cercando di capire che cosa faranno, chi saranno da «grandi», non può essere frutto di voli pindarici che «danno più importanza ad aspetti emotivi e ideali piuttosto che all’esame obiettivo della realtà». Inutile seguire sogni e passioni.
1. "L'uomo e la donna che ignorano che cosa sia il mondo, non sanno dove essi stessi si trovino" (M. Aurelio) - 2. “Quel grande | che temprando lo scettro a' regnatori | gli allòr ne sfronda, ed alle genti svela | di che lagrime grondi e di che sangue” (U. Foscolo)
martedì 30 gennaio 2018
domenica 28 gennaio 2018
MAFIE E SOCIAL NETWORK. E. CICONTE, E le mafie sbarcano sui social, LA REPUBBLICA.IT, 28 gennaio 2018
A Ostia, durante la campagna elettorale per il rinnovo del Municipio sciolto per infiltrazioni mafiose, anche gli Spada hanno sentito il bisogno di dare un’indicazione di voto scegliendo di votare per Casapound.
sabato 27 gennaio 2018
CALABRIA. ITALIA. I FUOCHI DI COSENZA. C. MACRI', Cosenza, il ponte di Calatrava inaugurato tra polemiche: «Costruito con i soldi per le case popolari», CORRIERE.IT, 27 gennaio 2018
COSENZA - E’ una delle opere più importanti costruite nel Meridione d’Italia, negli ultimi anni. Il ponte che unisce le due sponde del fiume Crati, a Cosenza, porta la firma del maestro Santiago Calatrava ed è intitolato a San Francesco di Paola. Ha una lunga storia la sua realizzazione. L’idea di <<superare>> le acque del Crati e unire il quartiere Gergeri a via Popilia è venuta, diciotto anni fa, a Giacomo Mancini, all’epoca sindaco della città dei Bruzi.
ELEZIONI 2018. LE LISTE DEL PD. S. TURCO, «Matteo Renzi? Ha preferito gli incompetenti ma fedeli». Il j'accuse di Michela Marzano, L'ESPRESSO, 26 gennaio 2018
Incompetenti al potere, leader fuori dalla realtà, deputati che pensano solo alla rielezione. La ex Pd Michela Marzanoracconta per la prima volta i suoi cinque anni da deputata in una intervista sull'Espresso nel numero in edicola da domenica 28 gennaio.
CALABRIA I FUOCHI DI ROSARNO. A. CANDITO, Rosarno, incendio nella tendopoli dei migranti: una donna morta, due ferite e diversi ustionati, LA REPUBBLICA.IT 27 gennaio 2018
Una donna appena trentenne è morta e altre due ragazze sono rimaste ferite nel vasto incendio scoppiato questa notte alla tendopoli di San Ferdinando, vero e proprio ghetto di tende e capanne che d'inverno ospita i braccianti che arrivano nella Piana di Gioia Tauro per la stagione delle arance.
da REPUBBLICA.IT 27-01-2018
ELEZIONI 2018. SONDAGGIO FINE GENNAIO. N. PAGNONCELLI, Sondaggi elettorali 2018, gli operai (e i giovani) votano M5S. Tra i pensionati primo il Pd, bene FI, CORRIERE.IT, 27 gennaio 2018
Il risultato più eclatante delle elezioni europee del 2014 non fu tanto il risultato ottenuto dal Pd (40,8% dei voti), quanto l’eccezionale trasversalità del voto: il partito di Renzi si affermò in 105 province su 110 e tra tutti i segmenti sociali con due sole eccezioni, i lavoratori autonomi e gli elettori di età compresa tra 35 e 44 anni (tra i quali il M5S risultò il primo partito). I dem si imposero tra i più giovani come tra gli anziani, tra gli imprenditori come tra i disoccupati, tra i laureati come tra gli analfabeti, tra i cattolici come tra gli atei: l’ultimo voto espresso su scala nazionale, insomma, ancorché segnato da una elevata quota di astenuti (41,3%) fece registrare la trasformazione del Pd in «partito pigliatutti».
lunedì 22 gennaio 2018
BUONA SCUOLA E BONUS PER FORMARE I PROFESSORI. I. VENTURI, Il caso del bonus per formare i prof " L'ha speso in libri solo uno su sei", LA REPUBBLICA. IT, 31 dicembre 2017
Pochi libri, ancora meno corsi e visite nei musei. I docenti hanno speso il bonus di 500 euro soprattutto per acquistare pc, iPad e tablet. Anche per figli e nipoti, come regalo di Natale. È il bilancio di fine anno sull'uso della card per gli insegnanti introdotta dalla Buona scuola. Non senza polemiche. I presidi difendono il principio, i sindacati attaccano proprio nei giorni della discussione sul nuovo contratto che ripartirà il 2 gennaio: meglio quei soldi in busta paga. E non mancano episodi, narrati nelle chat e scoperti dalle troupe di Striscia la notizia, di acquisti non autorizzati, ma resi possibili dalla compiacenza dei negozianti, tra lavatrici ed elettrodomestici vari.
lunedì 15 gennaio 2018
POLITICA E VIOLENZA. ANNIVERSARI 1978. IL CASO MORO. Omicidio Moro, l'ex brigatista Barbara Balzerani ironizza. Raimondo Etro: "Vergogna, ci vediamo all'inferno", ANSA-HUFFINGTON POST, 15 gennaio 2018
Chi mi ospita oltre confine per i fasti del 40ennale?". A scriverlo sulla sua pagina Facebook è l'ex brigatista rossa Barbara Balzerani. Un messaggio che ha destato non poche polemiche dato che il 40ennale a cui si riferisce è quello dell'agguato di via Fani a Roma dove fu rapito il presidente della Dc Aldo Moro e uccisi cinque componenti della scorta. Nel commando delle Br c'era anche Balzerani. Sul Corriere della sera le risponde in maniera durissima un altro ex brigatista, Raimondo Etro.
1. http://www.doppiozero.com/materiali/parallelo/la-motocicletta-di-moro
2. http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/06/09/moro-preso-ultimo-br.html
3. https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/03/23/caso-moro-parla-lex-br-che-fu-sospettato-di-essere-uno-dei-passeggeri-della-moto-in-via-fani/923803/
4. https://insorgenze.net/tag/raimondo-etro/
ANNIVERSARI. DIBATTITO SUL 1968. DA L'ESPRESSO, 5 gennaio 2018
https://kikukula2.blogspot.it/2018/01/societa-anniversari-1968-w-goldkorn.html
domenica 14 gennaio 2018
lunedì 8 gennaio 2018
ELEZIONI POLITICHE IN ITALIA 2018. I PARTITI E LA SCUOLA. C. TUCCI, Scuola, tutti contro tutti. Fi punta sull’alternanza, Pd su precari e concorsi, IL SOLE 24 ORE, 6 gennaio 2018
Il Pd è attento a ricucire il rapporto con i docenti, e rilancia su più fondi per valorizzare la professione insegnante e sul nuovo sistema di formazione iniziale e reclutamento per portare anche i giovani in cattedra (nel 2016-2017 l’età media dei professori italiani è salita a 51,2 anni). Forza Italia guarda invece con priorità al collegamento con il mondo del lavoro, preme per rafforzare la cultura dell’alternanza e l’istruzione tecnica; e plaude alle novità didattiche in arrivo, vale a dire le superiori in quattro anni (anziché cinque, a settembre partirà la prima sperimentazione nazionale su un centinaio di prime classi).
domenica 7 gennaio 2018
EDUCARE ALLA MEMORIA. STORIA RECENTE D'ITALIA. BERLUSCONI IN UN DOCUMENTARIO STATUNITENSE. DA "WIDE ANGLE", 2011
"Loro sono l'Italia che odia, noi siamo l'Italia che ama"
STORIA RECENTE D' ITALIA. IL GOLPE BORGHESE DEL 1970. MOROSI, RASTELLI, La rivolta dell’Immacolata: 46 anni fa il golpe del principe Borghese, CORRIERE DELLA SERA. BLOG POCHE STORIE., 8 dicembre 2016
n una fredda mattina dell’Immacolata si risveglia l’anima nera della Repubblica. Nella notte tra il 7 e l’8 dicembre 1970 il principe Junio Valerio Borghese (ex comandante della X Mas nella Repubblica di Salò, leader dell’organizzazione neofascista Fronte Nazionale, che si è distinto come sommergibilista, tenente di Vascello e ufficiale di Marina durante la Seconda Guerra Mondiale al comando del sommergibile Scirè, per l’affondamento delle corazzate inglesi Valiant e Queen Elizabeth nel porto di Alessandria d’Egitto il 18 dicembre 1941) guida un tentativo di colpo di Stato, definito in codice operazione “Tora Tora”. Il riferimento è all’anniversario dell’attacco giapponese a Pearl Harbor.
STORIA RECENTE D'ITALIA. POLITICA ITALIANA E FAMILISMO AMORALE. LEGA NORD. LE MOTIVAZIONI DELLA SENTENZA DI CONDANNA PER UMBERTO BOSSI. M. SASSO, “Bossi colpevole e istigatore di appropriazione di denaro pubblico”, LA STAMPA, 5 gennaio 2018
L’uomo-simbolo e fondatore della Lega Nord Umberto Bossi è stato «consapevole concorrente, se non addirittura istigatore, delle condotte di appropriazione del denaro» della Lega, ma proveniente «dalle casse dello Stato», «per coprire spese di esclusivo interesse personale» suo e della sua «famiglia». Condotte portate avanti «nell’ambito di un movimento» cresciuto «raccogliendo consensi» come opposizione «al malcostume dei partiti tradizionali». Lo scrive il Tribunale di Milano nelle motivazioni della condanna a 2 anni e 3 mesi per l’ex leader del Carroccio.
sabato 6 gennaio 2018
TEORIE E IDEE PER LA SINISTRA. CAPITALISMO E INSOCIEVOLE SOCIEVOLEZZA. F. RUSSO, Il primo e il secondo Colletti: questioni aperte, SINISTRA IN RETE, 28 dicembre 2017
(...)l’insocievole socievolezza è il tratto specifico del capitalismo: il mercato regola le relazioni umane tramite lo scambio di merci che stabilisce un equilibrio temporaneo tra interessi confliggenti – tra venditori e compratori, tra produttori e distributori di merci. Lo scambio per antonomasia quello tra forza-lavoro e salario, lo scambio che interviene tra capitalista e proletario, avviene sul mercato tra soggetti eguali secondo le regole della domanda e dell’offerta utilizzando le norme del diritto dei contratti, secondo le libere manifestazioni delle reciproche volontà, senza alcuna coazione.
https://www.sinistrainrete.info/marxismo/11287-franco-russo-il-primo-e-il-secondo-colletti-questioni-aperte.html
TEORIE ED IDEE PER LA SINISTRA. FINE DEL COMUNISMO E VENDETTA DEGLI SCONFITTI. R. DI LEO, La vendetta degli sconfitti, SINISTRA IN RETE, 6 luglio 2016
Nelle democrazie consolidate «il popolo» e cioè i disoccupati, i precari, le periferie hanno usato il voto per vendicarsi. La vendetta riguarda le sconfitte economiche/politiche e l’emarginazione sociale subite senza potersi difendere. Per difendersi avevano bisogno di rappresentanti all’altezza dei loro bisogni sotto scacco e che avessero un’alternativa alla crescente deindustrializzazione, alla flessibilità del lavoro, alla ghettigazione urbana. Rappresentanti che nei governi locali, nelle istituzioni nazionali e transnazionali avessero una politica contrapposta all’altra in corso.
LA CRISI DELLA COMUNITA' EUROPEA. COSA SUCCEDE IN UNGHERIA. G. ZONCA, I muri nazionalisti di Budapest tra patria, eroi e bandiere, LA STAMPA, 5 gennaio 2018
Nei sondaggi che moltiplicano il gradimento di Viktor Orbán in Ungheria c’è tutta l’ansia dell’Europa. Il premier è la versione più contemporanea del dittatore, ha cambiato il sistema elettorale, si ribella alle sanzioni internazionali, protesta contro gli immigrati, silenzia la critica. È il nazionalismo che ha sfondato e per questo anche quella che fa più paura. Il suo consenso cresce e le elezioni di primavera non sembrano a senso unico solo per il sistema creato su misura: l’approvazione regge e per capire come mai forse basta guardare i muri di Budapest.
dal sito de LA STAMPA
IL PAPA E LA COMPETIZIONE A SCUOLA. I. SCARAMUZZI, “Competizione e discriminazioni rendono l’aria malsana a scuola”, LA STAMPA, 5 gennaio 2018
Gli insegnanti cristiani devono promuovere a scuola la «cultura dell’incontro» e formare ragazzi «liberi dal pregiudizio diffuso secondo il quale per valere bisogna essere competitivi, aggressivi, duri verso gli altri, specialmente verso chi è diverso, straniero o chi in qualsiasi modo è visto come ostacolo alla propria affermazione», secondo il Papa, che ha esortato l’Associazione Italiana Maestri Cattolici (Aimc), ricevuta oggi in udienza, a far respirare ai bambini «un’aria diversa, più sana, più umana» ed ha avvertito che senza essere «nostalgici del passato» anche oggi che «è rotto il patto educativo tra famiglia, scuola e Stato» è necessaria una «alleanza con i genitori».
POLITICA ALL'ITALIANA E DIFESA DEI PRIVILEGI DI FAMIGLIE E CASTE. P. BARONI, Via i tagli a stipendi e vitalizi. Ecco la rivincita della casta, LA STAMPA, 6 gennaio 2018
A Montecitorio la Befana è già arrivata lunedì scorso. Col primo dell’anno infatti alla Camera dei deputati (e per analogia anche in Senato) si è dissolto il tetto agli stipendi dei dipendenti introdotto nel 2014. Da quest’anno il taglio doveva diventare strutturale e produrre ben 23,4 milioni di euro di risparmi solo a Montecitorio, ma la pioggia di ricorsi (oltre mille) che ha inondato la Commissione giurisdizionale interna ha fatto sì che si tornasse all’antico. E così in ossequio agli orientamenti della Corte costituzionale, che in queste materie ammette solo interventi temporanei, saltano tetti e sottotetti di reddito e tornano i vecchi scaglioni di anzianità con progressioni sino a fine carriera (40 anni di servizio e oltre contro i 23). Insomma è la rivincita della casta. Che festeggia anche alla Regione Lazio, dove salta (almeno per il momento) il prelievo sui vitalizi dei consiglieri, ed in Sicilia. Anche qui con l’anno nuovo è saltato il tetto dei 240mila euro imposto ai dipendenti dell’Ars, anche se la giunta di centrodestra a breve potrebbe ripristinarlo.
mercoledì 3 gennaio 2018
MULTINAZIONALI DELLA COMUNICAZIONE E STATI. A. ROSSANO, La debolezza degli stati e lo strapotere delle multinazionali della rete, L'ESPRESSO, 2 gennaio 2018
Lo scorso 23 dicembre, sono stati sospesi gli account Facebook ed Instagram del primo ministro ceceno Ramzan Kadyrov , con oltre 4 milioni di follower. Facebook ha affermato di essere obbligata a questa censura nei confronti di Kadyrov in quanto il Dipartimento del Tesoro ha aggiunto lo stesso Kadyrov ad una speciale lista di soggetti sanzionati in quanto considerati responsabili di violazioni ed abusi dei diritti umani.
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