IDEE PER LA SINISTRA. FANA, ZAMPONI, Perché la sinistra in questi anni ha sbagliato tutto (e non ha visto il mondo cambiare), L'ESPRESSO, 24 aprile 2018

opo l’articolo di Paola Natalicchio 
e quello dei ricercatoriSalvatore Borghese, Valeria Fabbrini e Lorenzo Newman, nel dibattito sulla sinistra intervengono l’economista Marta Fana (autrice di “Non è lavoro, è sfruttamento”, 2017) e il sociologo Lorenzo Zamponi (coautore tra l’altro di “Organising workers’ counter-power in Italy and Greece”, 2015).

RIDUZIONE DEI CONSUMI E BAMBINI. P. BEVILACQUA, Le mani sull’infanzia per creare una scuola di bambini consumatori, IL MANIFESTO, 21 aprile 2018

È stata Juliet Schor, sociologa al Boston College, ad accorgersi del fenomeno. Stava studiando le famiglie che negli Usa praticano il cosiddetto downshifting, vale a dire la riduzione dei consumi, la decelerazione nella vita quotidiana, l’attitudine alla sobrietà e alla semplicità dei rapporti umani. E si accorse ben presto di una stranezza: nessuna delle famiglie che aveva fatto quella scelta aveva bambini in casa.

dal sito de IL MANIFESTO

IDEE PER LA SINISTRA. R. VENEZIANI, La seduzione fatale del narcisismo. Intervista con B. Leiter, IL MANIFESTO, 28 aprile 2018

Negli ultimi decenni, gli Stati Uniti sono stati caratterizzati da una crescente polarizzazione nella società e da forti oscillazioni elettorali. Da un lato, l’elezione del primo Presidente afro-americano e i movimenti di massa con piattaforme radicali (Occupy Wall Street, Black Lives Matter, e la campagna #metoo); dall’altro lato, l’elezione di Donald Trump e l’ascesa dell’estrema destra. Diverse nazioni sembrano convivere all’interno degli stessi confini, e la distanza tra esse cresce a vista d’occhio.

IDEE PER LA SINISTRA. LA RIVINCITA DEL CAPITALISMO NEOLIBERALE DAGLI ANNI SETTANTA. FAZI, MITCHELL, L’Unione europea non può essere democratizzata, MICROMEGA ONLINE. 20 aprile 2018

L’integrazione neoliberale dell’Europa

Stabilire il momento in cui il processo di integrazione europea si è volto al peggio non è compito facile. È una difficoltà dovuta al fatto che gli aspetti più nefasti (da una prospettiva progressista) di questo processo sono il risultato di decisioni apparentemente non nefaste prese nei decenni precedenti. Per semplicità, comunque, possiamo fissare il momento di svolta dell’Europa verso il neoliberismo intorno alla metà degli anni ‘70, quando il regime cosiddetto “keynesiano”, adottato in occidente dopo la seconda guerra mondiale, entrò in una crisi conclamata.

SCUOLA E BUROCRAZIA ITALIANA. LA MORTE DELL'ITALIANO E IL DOMINIO DEGLI ANGLICISMI. DA LA REPUBBLICA, 17 aprile 2018

https://kikukula2.blogspot.it/2018/04/scuola-e-burocrazia-italiana-il-dominio.html

IPER-CONSUMISMO OGGI IN ITALIA. A. LATTANZI, Firenze, in coda per ore per un paio di sneakers: "È un lavoro, siamo qui da 4 giorni", LA REPUBBLICA, 15 aprile 2018

Si arriva sul posto, si prende un biglietto e si spera nella fortuna. Solo in cinquanta sono riusciti ad accaparrarsi un paio di Nike Vapormax Off-White, edizione limitatissima di scarpe commercializzata in esclusiva da LuisaViaRoma. Code che si sono protratte per giorni e che hanno avuto il loro apice, circa 200 persone, al momento di apertura dello store di sabato 14 aprile alle 10.30. 

GUARDA: https://video.repubblica.it/edizione/firenze/firenze-in-coda-per-ore-per-un-paio-di-sneakers-e-un-lavoro-siamo-qui-da-4-giorni/302300/302934?video&ref=RHPPBT-BS-I0-C4-P6-S1.4-T1

DOPO IL VOTO. EFFETTO GREGARIO. M. RUBINO, Sondaggi, M5s e Lega in crescita per l'effetto "bandwagon". Ma la superstar è Salvini, LA REPUBBLICA, 16 aprile 2018

Agli italiani piace salire sul carro dei vincitori? Stando ai sondaggi post elezioni fatti dai vari istituti nell'ultimo mese sembrerebbe di sì. Nel gergo dei sondaggisti è l'effetto "bandwagon" (alla lettera "salire sul carro della banda musicale in parata"), detto anche "istinto del gregge", che spinge a unirsi a una tendenza diffusa.

IDEE PER LA SINISTRA. A. GILIOLI. INTERVISTA CON F. BARCA, Fabrizio Barca: «Dopo una sberla così o ci si rinnova, o ci si arrocca arrivando al suicidio», L'ESPRESSO, 11 aprile 2018

Fabrizio Barca, 64 anni, oggi fa politica occupandosi del Forum sulle disuguaglianze, fondato per fornire proposte concrete alle nuove e urgenti esigenze dei ceti alla base della piramide sociale. Quegli stessi ceti che hanno abbandonato il Pd e in generale la sinistra, di cui Barca è stato un autorevole esponente. Con lui proviamo a capire allora il percorso di questo abbandono e le eventuali prospettive.

IDEE PER LA SINISTRA. M. CACCIARI, Non ci sono alternative: questo Pd va sciolto, L'ESPRESSO, 12 aprile 2018

L’attuale afasia e immobilità anche tattica del Pd rappresentano la fase ultima di quella storia che i miei venticinque lettori mi hanno ascoltato ripetere da un decennio a questa parte. C’è oggi chi ciancia di un’identità da ritrovare. Ma quale identità può ritrovare chi mai l’ha avuta? Un po’ di memoria non guasterebbe.