lunedì 31 dicembre 2012

TELEVISIONI IN ITALIA. MARTINO VILLOSIO, Mediaset, donne in rivolta, L'ESPRESSO, 28 dicembre 2012

L'azienda di Berlusconi, con i conti in rosso, vuole trasferire decine di dipendenti da Roma a Milano. Quasi tutte impiegate con famiglia, per il quale il trasferimento è molto difficile. Così hanno organizzato un sit-in davanti alla sede romana del Biscione. Perché, come dicono: "Dopo gli anni dei contratti alle Olgettine e alle 'solite' società di produzione, ora l'azienda scarica la crisi su di noi".


ITALIA. VERSO LE ELEZIONI. PRIMARIE E RAGGIRI. MARCELLO VENEZIANI, L'inganno nascosto delle primarie, IL GIORNALE, 27 novembre 2012


Per carità, è stato bello vedere mi­lioni­ di persone sottoporsi volon­tariamente al rito delle primarie, far la fila civilmente e addirittura mobili­tarsi per la politica. Un miracolo, sia­mo contenti tutti, rallegramenti alla sinistra tutta, elettori, eletti e appara­ti.

ITALIA. VERSO LE ELEZIONI. MICHELE AINIS, Le cinque democrazie, IL CORRIERE DELLA SERA, 29 dicembre 2012


Le prossime elezioni? Una competizione fra programmi, interessi sociali, leader. Come sempre, del resto. Ma stavolta c'è una novità, anche se fin qui non ci abbiamo fatto caso. Perché nell'urna si misureranno non soltanto linee politiche, bensì modelli di democrazia. E i modelli in gara sono almeno cinque, quanti le dita d'una mano. Certo, la democrazia risponde pur sempre a un unico criterio: è un sistema dove si contano le teste, invece di tagliarle. Però se il voto rappresenta lo strumento di legittimazione del potere, le tonalità di quest'appello al voto esprimono altrettante concezioni del potere legittimo. E adesso tali concezioni s'elidono a vicenda, come i cinque protagonisti sulla scena.

domenica 30 dicembre 2012

GIORNALISTI ALL'ITALIANA. REDAZIONE, Sciopero al giornale "Pubblico" Telese annuncia la chiusura, L'UNITA', 30 dicembre 2012

Pubblico, giornale diretto da Luca Telese (che è anche uno degli editori) oggi non è in edicola per lo sciopero proclamato dai redattori, riuniti in assemblea.


'QUASI POLITICI' DA DIMENTICARE. REDAZIONE, Giorgio Gori: «Quarto posto dà poche garanzie ma niente è compromesso», L'UNITA', 30 dicembre 2012

«Non mi è facilissimo commentare i risultati delle primarie. In queste ore ricevo messaggi di ogni tipo: felicitazione, complimenti, consolazione, invito a non mollare. Il quarto posto in effetti non garantisce un posizionamento blindato nella lista per il Parlamento nè in alcun modo preclude la possibilità di essere tra gli eletti.


'POLITICI DA DIMENTICARE'. PENTITI E TRASFORMISTI DELLA POLITICA ITALIANA. SILVIA ARACHI, Pecorella, da Silvio al Professore: «Dopo Ruby non ce l'ho più fatta», IL CORRIERE DELLA SERA, 30 dicembre 2012


Il deputato ed ex avvocato del Cavaliere: «È vero, ho fatto approvare i vari lodi. Poi sono venuti meno i presupposti»


domenica 23 dicembre 2012

FINE DELLO STATO SOCIALE. SANITA' E AUMENTO DEI COSTI. ALBERTO CUSTODERO, Protesi e siringhe a peso d'oro. Cade l'obbligo di ridurre i prezzi, LA REPUBBLICA, 22 dicembre 2012

ROMA - Il Tar Lazio manda a monte la spending review sanitaria che aveva fermato la vergogna della siringa che costa in una Asl tre centesimi e in un'altra 65. E che avrebbe fatto risparmiare alle casse dello Stato un miliardo di euro. Ora tutto torna come prima, con lo stesso defibrillatore che viene acquistato a Trento a 13.500 euro e ad appena 50 chilometri di distanza, a Bolzano, 16.100.

domenica 9 dicembre 2012

IL RITORNO DI DELL'UTRI. REDAZIONE, L'anatema di Dell'Utri: «Basta fedelissimi, sono cretini», L'UNITA', 9 dicembre 2012

«Ho visto gente nata e cresciuta politicamente grazie a un soffio di Berlusconi, voltargli le spalle. Gente inutile che solo per lui è assurta a importanti cariche politiche e istituzionali priva di qualsiasi riconoscenza. Ha fatto più miracoli Berlusconi che Padre Pio, troppi miracolati».



IL RITORNO DI BERLUSCONI. GIULIANO FERRARA, Berlusconi ha scelto di andare a sbattere contro a un muro. Passeremo anni a leccarci le ferite, IL FOGLIO, 8 dicembre 2012


Dispuesto a morir matando, come scrive un giornalone spagnolo. Eroico e caotico, egotico e noncurante, ma anche a suo modo tormentato, ribollente di orgoglio e di amor proprio, il nostro Cav. va a sbattere la testa contro il muro. Ridiventa uomo nero della democrazia italiana. Il mondo intero, partendo dall’Europa, è pronto al biasimo, alle tattiche di isolamento e di irrisione. Putin escluso, ma ha anche mal di schiena.


IL RITORNO DI VELTRONI. MARIA TERESA MELI, «Il centrosinistra non cada nella trappola del Cavaliere», IL CORRIERE DELLA SERA, 9 dicembre 2012

Veltroni: «L'Italia sia grata a Monti, Draghi e Napolitano»
Il 14 ottobre Veltroni annunciava che non si sarebbe ricandidato. Da allora non è più intervenuto nel dibattito politico. Ora dice la sua. Dopo l'annuncio di dimissioni di Monti è costernato: «L'irresponsabilità di Berlusconi trascina il Paese in una crisi pericolosissima. Vuole distruggere l'Italia, questa è la verità».
Berlusconi si ricandida.

venerdì 7 dicembre 2012

IMPRESENTABILI AL PARLAMENTO, VI.PIC., Quasi tutti salvi. Anche Dell'Utri, IL CORRIERE DELLA SERA, 7 dicembre 2012

ROMA - Anche Marcello Dell'Utri sarà candidabile. Tra le maglie del provvedimento passano quasi tutti i parlamentari che avevano temuto di non poter ripresentarsi alle elezioni. Tra questi l'amico di Silvio Berlusconi, che ha condiviso successi e avventure politiche e giudiziarie. Dei diversi procedimenti subiti, incluso quello per concorso esterno in associazione mafiosa (la condanna in appello a 7 anni è stata annullata con rinvio in Cassazione), solo uno avrebbe potuto fermare una sua ricandidatura: la condanna definitiva a 2 anni e 3 mesi per false fatture e frode fiscale in Publitalia. Ma arrivò al termine di un patteggiamento, nel '99. Quindi non vale. A fugare ogni sospetto il ministro Severino chiarisce: «Chi decide di patteggiare deve essere messo nella possibilità di conoscere le conseguenze della sua scelta. Applicarla oggi ritornerebbe a carico dell'imputato in modo irrazionale». Anche Marcello De Angelis (Pdl) era e resta candidabile perché ha scontato la sua pena a 5 anni e 6 mesi per associazione sovversiva e banda armata nell'89. Tra i condannati in via definitiva si salva il pdl Aldo Brancher perché condannato solo a due anni per ricettazione e appropriazione indebita nello scandalo Antonveneta. Anche Salvatore Sciascia (Pdl) potrebbe essere candidato perché la condanna a 2 anni e sei mesi per aver corrotto alcuni ex colleghi della Finanza risale al 2001: troppo vecchia.

giovedì 6 dicembre 2012

lunedì 3 dicembre 2012

PRIMARIE PD. I VOTI REGIONE PER REGIONE. MASSIMO RAZZI, Primarie centrosinistra, a Renzi resta la Toscana. Bersani sale ancora. In 11 regioni oltre la media, LA REPUBBLICA, 3 dicembre 2012

ROMA - A Renzi resta solo la Toscana. Il sindaco di Firenze perde l'Umbria e le Marche che, al primo turno, lo vedevano in testa e mantiene soltanto il "ridotto" del Granducato con una decina di punti di vantaggio.


POLITICA E PROPAGANDA. NATALIA LOMBARDO, Gori, il guru che faceva diventare famosi i naufraghi, L'UNITA', 3 dicembre 2012

Ha costruito l’immagine renziana come un’architettura light ma che reggesse l’impatto televisivo, tanto immateriale quanto persistente nella percezione visiva. Quell’andare avanti e indietro per i palchi rosso-blu in camicia bianca pur non avendo il fascino di un Obama, ma che ha rappresentato comunque una novità nella politica giacca e cravatta la cui alternativa, finora, sono stati i colbacchi putiniani o la pesante maschera di cerone sfoggiati da un anziano Berlusconi.




venerdì 30 novembre 2012

EUROPA. FINLANDIA. PROVE DI DEMOCRAZIA DIRETTA. FEDERICA SENEGHINI, Le leggi le propongo io: il «Ministero aperto», IL CORRIERE DELLA SERA, 29 novembre 2012


Varato in Finlandia, si basa sull'idea di proporre nuove norme tramite crowdsourcing. Un'idea in accordo con il Governo

SCUOLA. CHI NE PARLA NON NE SA NIENTE. CLAUDIO GIUNTA,Ascoltiamo gli insegnanti, IL CORRIERE DELLA SERA, 29 novembre 2012


 Il testo qui pubblicato è una sintesi dell’articolo sulla funzione odierna della scuola scritto da Claudio Giunta, docente di Letteratura italiana all’Università di Trento, che appare sul numero 6 della rivista «Il Mulino», diretta da Michele Salvati, che esce in libreria oggi
• Tra gli articoli inclusi nel fascicolo del «Mulino», segnaliamo quelli della sezione «Il caso italiano»: Michele Salvati, «Mario Monti e un governo per l’Italia»; Paolo Onofri, «Politiche per attraversare la crisi»; Pietro Faraguna e Mitja Gialuz, «Il carcere e la promessa tradita della Costituente»; Maurizio Carbognin, «Giustizia penale e strategie organizzative»
• L’articolo di apertura è di Alberto Martinelli: «Il nazionalismo e l’unità europea»

FILOSOFIA POLITICA. PLATONE E MACHIAVELLI. LUCIANO CANFORA, Il filosofo che volle educare il tiranno, IL CORRIERE DELLA SERA, 29 novembre 2012


Platone cercò interlocutori a Siracusa per realizzare il suo ideale autoritario

giovedì 29 novembre 2012

RENZI SINDACO E LA CORTE DEI CONTI. REDAZIONE, Corte dei Conti: «Irregolarità» nel Comune di Firenze», L'UNITA', 29 novembre 2012

La Corte dei Conti boccia il comune di Firenze: «Ha gravemente violato il patto di stabilità interno». Permane «uno stato di precarietà finanziaria» evidenziato anche dalla scorretta destinazione dei proventi derivanti dalle multe agli automobilisti che vengono usati per coprire capitoli di spesa non inerenti.


mercoledì 28 novembre 2012

IL CASO FAZIO-MONTI E GLI INSEGNANTI.



FAZIO, MONTI E GLI INSEGNANTI. UNA LETTERA DI PROTESTA, IL MANIFESTO, 27 novembre 2012

Caro Fabio Fazio, non basta prevedere che le dichiarazioni di Monti avrebbero provocato un bel po' di polemiche. Quando qualcuno mente spudoratamente, in modo plateale, come Monti ha fatto, non si può sorridere immaginando il putiferio che seguirà. Si controbatte, si chiede un chiarimento. Questo ci saremmo aspettati, almeno da Lei. Non le risulta che la proposta del ministro Profumo era di aumentare le ore di lavoro frontale dei docenti da 18 a 24? Non 2 ore come sostenuto da Monti. Fino a prova contraria i ministri dovrebbero conoscere le percentuali.

BANGLADESH. INCENDIO IN UNA FABBRICA DI ABBIGLIAMENTO: 124 VITTIME. MARINA FORTI, Dopo la strage, in piazza la protesta operaia e popolare, IL MANIFESTO, 27 novembre 2012


124 le vittime della «fabbrica» andata a fuoco Oggi, martedì, il Bangladesh osserverà una giornata di lutto ufficiale, per decisione del governo. Ma questo non placa la rabbia dei lavoratori


INDIA. INDUSTRIA DELL'ABBIGLIAMENTO E SFRUTTAMENTO. MARINA FORTI, L'incubo in un vestito cucito, IL MANIFESTO, 27 novembre 2012


Viaggio a Bommanahalli, il distretto industriale specializzato nel tessile alla periferia di Bangalore. Le lavoratrici raccontano stipendi bassissimi, poco cibo, maltrattamenti e disagi fisici


LE COOP NON SONO IL PARADISO. LETTERA DI LAVORATRICI A LUCIANA LITTIZZETTO, TESTIMONIAL DELLE COOP, IL MANIFESTO, 27 novembre 2012

«Più che tu, la Coop siamo noi, cara Luciana». A scrivere sono le lavoratrici della Coop: la lettera, indirizzata a Luciana Littizzetto, attrice comica e testimonial della Coop, intende denunciare le cattive condizioni di lavoro presso il gruppo della grande distribuzione, il cui personale è composto all'80% da donne. L'iniziativa è venuta da un gruppo di iscritte della Usb.


domenica 25 novembre 2012

MONTI E I GIUDIZI SUGLI INSEGNANTI. DA 'CHE TEMPO CHE FA', 25 novembre 2012

Monti: «Studenti usati da docenti
per una difesa corporativa»

Da L'unità, 25 novembre 2012

PRIMARIE PD. SATIRA


PRIMARIE DEL PD. I PROGRAMMI DEI CANDIDATI. LAURA PUPPATO

http://www.laurapuppato.it/le-proposte-per-amare-litalia/

PRIMARIE DEL PD. I PROGRAMMI DEI CANDIDATI. BRUNO TABACCI





PRIMARIE DEL PD. I PROGRAMMI DEI CANDIDATI. NICHI VENDOLA




PRIMARIE DEL PD. I PROGRAMMI DEI CANDIDATI, PIERLUIGI BERSANI.





I Punti su cui si fonda il programma Bersani sono 10, le parole chiave sono: Visione, Europa, Uguaglianza, Democrazia, Lavoro, Sapere! Sviluppo sostenibile, Beni comuni, diritto e responsabilità.

PRIMARIE PD. I PROGRAMMI DEI CANDIDATI. MATTEO RENZI IN 10 PUNTI



EMILIO FEDE PRESENTA IL SUO PARTITO MA...


sabato 24 novembre 2012

PRIMARIE DEL PD. MASSIMO BOCCUZZI, Ho deciso, alle cose coserò coso, L'UNITA', 23 novembre 2012


Domenica si terranno le cose e io coserò coso. Avrei potuto cosare per coso, cosa, coso e coso. Ma qualcosa non mi convince. Dunque coserò coso per esclusione. Anche se si va a cosare più per inclusione.
Alle cose infatti si sono cosati in cinque. Ma più per non farle sembrare una cosa a due che perché c’era proprio bisogno di coso e cosa. Quindi due li escludo subito perché, pur con tutta la buona volontà verso le minoranze, non mi sembra questo il momento per uscirsene fuori con cose proporzionali o con cose indecise. Per loro sono convinto che ci saranno in futuro altre cose e, come si sa, da cosa finisce sempre che nasce cosa.

mercoledì 21 novembre 2012

ITALIA. VERSO LE ELEZIONI. RENZI ALLA RICERCA DISPERATA DI VOTI. LA COPERTINA DI UN ROTOCALCO MOLTO DIFFUSO FRA IL PUBBLICO FEMMINILE


SCUOLA. RIPROPONGO ALCUNI STRALCI DA UN ARTICOLO APPARSO SU "La Repubblica": INTRAVAIA S., Scuola, l'ultima rivoluzione così si studierà solo su ebook, LA REPUBBLICA, 3 novembre 2012

SE QUALCHE INSEGNANTE DOVESSE LEGGERE, PER CASO, QUESTI STRALCI, POTREBBE DIRMI SE SA QUALCOSA DI QUESTE PRESUNTE NOVITA'?
GRAZIE!
Scrivete a: mario.fagofiore@gmail.com
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(...) Adesso, però, la legge tenta di invertire la rotta: dal prossimo anno le scuole superiori dovranno adottare libri di testo completamente digitali. E quelli adottati in forma mista potranno esserlo solo a patto che le appendici si possano acquistare in rete separatamente dai volumi base, senza doversi caricare una seconda volta la spesa. Anche gli stessi insegnanti - e questa è un'altra novità - potranno cimentarsi nella creazione dei contenuti delle proprie discipline, per poi eventualmente venderle agli alunni. Una rivoluzione copernicana? Così parrebbe, visto che di ogni titolo si comprerà una versione base, priva di tutti quei supplementi (esercizi, simulazioni, approfondimenti) che spesso si acquistano, ma arrivano a giugno senza che i ragazzi li abbiano mai davvero sfogliati.

ITALIA. TELEVISIONI, MONOPOLI E STRANE COMPAGNIE. CORRADO ZUNINO, Nelle carte Bpm il finanziamento per Abc Tv che occupava frequenze per Mediaset, LA REPUBBLICA, 31 maggio 2012

ROMA - Quella sconosciuta tv sul digitale terrestre, canale Abc, che a tutte le ore offriva approfondimenti sui provvedimenti del Consiglio dei ministri del centrodestra, girava senza filtro le veline dei ministeri del governo Berlusconi, era un "tappo" Mediaset. Serviva a tenere occupata una frequenza, in attesa che la grande tv commerciale posizionasse i suoi canali e ritrovasse, successivamente, uno spazio in più. Sta emergendo questo dall'inchiesta della Procura di Milano, che ha portato all'arresto del banchiere Massimo Ponzellini disvelandone la rete di amicizie politico-criminali e la contiguità con il berlusconismo televisivo.


ITALIA. FINE DELLO STATO SOCIALE. SANITA'. I MALATI DI SLA PROTESTANO PER I TAGLI ALLA LORO ASSISTENZA. REDAZIONE, Disabili gravi, «Raddoppiati i fondi» I malati minacciavano di lasciarsi morire, IL CORRIERE DELLA SERA, 21 novembre 2012


Soddisfazione dopo l'incontro con una delegazione di malati Balduzzi: «Fidatevi delle istituzioni, non vi lasceranno soli»


martedì 20 novembre 2012

ITALIA. SCUOLA. di M. Boscaino, Pillole del sapere. Scuola affondava, qualcuno si arricchiva, PUBBLICO, 20 novembre 2012


Mentre Gelmini e Tremonti annunciavano e portavano avanti “la cura da cavallo”, che è costata alla scuola statale 120.000 posti di lavoro tra docenti e Ata; mentre l’immeritevole Gelmini conduceva la sua guerra santa per il merito e la valutazione, sfiancando la scuola con progetti da claque di Maria De Filippi quale “Valorizza”; mentre si aumentava di un punto percentuale il parametro alunni/docente, con relative classi pollaio, totale spregio della sicurezza e del diritto all’apprendimento; mentre il Ministero portava la propria insolvenza nei confronti degli istituti scolastici ad 1.5 mld, residui attivi che non verranno mai rifusi; mentre tutto ciò accadeva, Ilaria Sbressa (moglie di Ambrogetti, Direttore delle relazioni istituzionali di Mediaset e Presidente dell’Associazione per il Digitale Terrestre), riceveva dal Miur 730mila euro per realizzare le “Pillole del Sapere” (19 imbarazzanti minifilmati “educativi ” di 3 minuti – costo di realizzazione 1000 euro cadauno – prodotti con materiale scaricato da Internet); e 5 milioni tra agevolazioni e contributi di fondi misti europei ed italiani per formare nuovi manager in Italia. Complice anche Massimo Zennaro, l’indimenticabile teorico del neutrino Gran Sasso-Ginevra.


ITALIA. SCUOLE OCCUPATE. ALBERTO ASOR ROSA PARLA A ROMA DURANTE L'OCCUPAZIONE DEL LICEO TASSO, di M. Grazia Gerina, Asor Rosa agli studenti: «Siete i nuovi resistenti», PUBBLICO, 20 novembre 2012


«Sono resistenti anche loro». L’accostamento tra i ragazzi di oggi e gli scrittori italiani della Resistenza il professor Alberto Asor Rosa lo fa senza esitazioni. E ieri lo ha spiegato in piazza del Popolo, dove si è tenuta la prima di una serie di lezioni all’aperto, organizzate dagli studenti del liceo Tasso di Roma, l’unica scuola dove l’occupazione ha due anime.



ITALIA. VERSO LE ELEZIONI. PRIMARIE DEL PD. PARLANO I CANDIDATI, SARDO C., Verso le primarie/1, Tabacci: «Io più a sinistra di tanti altri», L'UNITA', 19 novembre 2012


La cosa che più lo diverte, e in un certo senso lo lusinga, è il gruppo «Marxisti per Tabacci», nato su Facebook e diventato un cult di queste primarie. Lui, Bruno Tabacci, 66 anni, ha una storia democristiana alle spalle: cresciuto nella Base di Giovanni Marcora, divenuto a poco più di quarant’anni presidente della Lombardia, fermato al tempo di Tangentopoli da inchiesta che poi si concluse con una piena assoluzione, anche nella Seconda Repubblica è poi ripartito dall’Udc.

POLITICA E FILOSOFIA. EMANUELE SEVERINO,È il crepuscolo delle tradizioni, IL CORRIERE DELLA SERA, 15 novembre 2012


Capitalismo, religione e politica non guidano più il mondo

La tecnica sta ponendosi alla guida del mondo. Può riuscirvi solo se si è in grado di mostrare che ormai questo compito non può più essere assolto dalle grandi forze della tradizione (quali il capitalismo, le religioni, la politica).

ITALIA. VERSO LE ELEZIONI POLITICHE. CHE COSA PROPONGONO I PARTITI. GALLI DELLA LOGGIA, Un silenzio assai rumoroso, IL CORRIERE DELLA SERA, 19 novembre 2012


Adesso che in pratica sta iniziando la campagna elettorale è il momento di fare un bilancio di come i partiti hanno impiegato l'anno di tregua offerto loro dalla presenza del governo Monti. Anche perché è stata una presenza che da sola ha significato un continuo memento ai partiti stessi sia della loro inadeguatezza in un momento decisivo (vedi fuga generale nel novembre scorso di fronte al baratro in cui stava per precipitare il Paese), sia della loro condotta dissennata degli ultimi trent'anni. Insomma: gli argomenti su cui riflettere e discutere, e magari fare qualche autocritica per presentarsi agli elettori con un volto nuovo, non sono mancati di certo.

ITALIA. ISTITUZIONI E POTERI DI GOVERNO. DE RITA G., La metamorfosi delle istituzioni, IL CORRIERE DELLA SERA, 18 novembre 2012


Una società moderna e democratica, per chi ancora creda al significato dei due aggettivi, si basa su un principio fondamentale: la pluralità e l’autonomia delle funzioni istituzionali. È lontano il tempo in cui tutto il potere si concentrava in poche sedi e persone, destinate ad esercitare tutte le funzioni istituzionali (di rappresentanza, di garanzia, di governo) e a verticalizzare tutte le responsabilità normative (legislative, amministrative, disciplinari); e per molti anni abbiamo sperato che quel tempo non tornasse, ben felici del ricco pluralismo dei compiti e dei poteri che contraddistingueva il nostro sistema.

domenica 18 novembre 2012

ITALIA. 'POLITICI' DA DIMENTICARE. di M. LA., Dini, il pecorino con la scorta, L'ESPRESSO, 15 novembre 2012

Spesso il sabato mattina, dalla sua splendida villa sulle colline di Scandicci, Lamberto Dini, assieme alla moglie Donatella Pasquali Zingone, scende nel centro del paese, in piazza Togliatti, dove si tiene il mercato, e compra pecorino, asparagi, soppressata di maiale e altre leccornie «per poi portarle il lunedì a Roma, dove non si trovano e dove non ho tempo di fare la spesa», ha spiegato al "Corriere fiorentino" l'ex premier.



sabato 17 novembre 2012

venerdì 16 novembre 2012

ITALIA. TELEVISIONE E POTERE. RECENSIONE A L. ZANARDO, Senza chiedere il permesso. FRANCESCA RIGOTTI, Una tv da cambiare, oltre ogni vittimismo, IL MANIFESTO, 14 novembre 2012


Un saggio di Lorella Zanardo Di fronte a programmi manipolatori e scadenti, tocca a ciascuno esprimere le proprie scelte

Guarda il video: http://www.feltrinellieditore.it/SchedaLibro?id_volume=5100587


giovedì 15 novembre 2012

ITALIA. FINE DEL WELFARE. SCUOLA. LE POLITICHE DEL MINISTRO GELMINI. REDAZIONE, Scuola, tagli per tutti e pillole dorate per pochi, IL CORRIERE DELLA SERA, 15 novembre 2012


Grazie agli esperti nominati dalla Gelmini, all'azienda della moglie di Ambrogetti (dirigente Mediaset) 730 mila euro dal Miur per realizzare le "Pillole del Sapere" e 5 milioni tra agevolazioni e fondi misti per formare nuovi manager


mercoledì 14 novembre 2012

CRISI DEGLI STATI NAZIONALI ED EUROPA FEDERALE. SARTORI G.,Un animale senza difese, IL CORRIERE DELLA SERA, 13 novembre 2012


Non so bene quanti siano gli Stati, Staterelli o isolotti-Stato oggi esistenti. Diciamo, all'ingrosso, circa 200. Eppure il più strano animale tra questi duecento è l'Europa dell'euro. L'animale è grandino, conta ancora nel mondo, ma è anche un animale assurdo. È unificato da una moneta comune sottratta al controllo dei singoli Stati membri. E fin qui va bene. Però disporre di una moneta unica non basta: impedisce, è vero, il rimedio «sporco» della inflazione per fronteggiare i debiti; ma oggi come oggi facilita le incursioni monetarie della speculazione internazionale.

ITALIA. SCIOPERO DEL 14 NOVEMBRE, IL CORRIERE DELLA SERA


ITALIA. VERSO LE ELEZIONI. NUOVA LEGGE ELETTORALE. AINIS M., Legge elettorale: provocazioni, L'ESPRESSO, 13 novembre 2012

Ancora qualche mese, poi si vota. Ma l'esito del voto non dipenderà esclusivamente dai nostri sentimenti, o dai risentimenti. Dipenderà anche dalle regole del voto; non a caso i partiti s'accapigliano da tempo sulla nuova legge elettorale. Senza cavarci mai un ragno dal buco, perché sotto sotto gli conviene quella che c'è adesso, quella che manda in Parlamento maggiordomi e signorine compiacenti. E allora proviamoci anche noi, a giocare con le regole. A immaginare un sistema costruito non sul tornaconto degli eletti, bensì degli elettori.

ITALIA. VERSO LE ELEZIONI. ANALISI PSICOLINGUISTICA DEI CANDIDATI ALLE PRIMARIE DEL CENTRO-SINISTRA. SIRONI F., Renzi è semplice, Bersani è denso, L'ESPRESSO, 13 novembre 2012


La psicolinguistica è quella scienza che esamina l'impatto emotivo delle parole. Due studiosi hanno provato ad applicarla ai due sfidanti del Pd, studiando i termini con cui vengono descritti in Rete. Ecco i risultati

ITALIA. VERSO LE ELEZIONI. IL PANTHEON DELLA 'SINISTRA'. CECCARELLI S., Primarie, da Proudhon al Papa buono marketing politico del Pantheon usa e getta, LA REPUBBLICA, 14 novembre 2012

Ah, ancora il Pantheon: uffa! O forse no, tanto vale adattarvisi. Nell'avido e cannibalico ciclo produzione-consumo di icone ad uso partitico, per esempio, Papa Giovanni, e con rispetto parlando, non era mai entrato.