giovedì 31 agosto 2017

BERLUSCONI FINALMENTE ELETTO RE DI SARDEGNA. REDAZIONE, Sardegna, Berlusconi si allarga: compra altre due ville e ottiene permessi per lavori e piscina, LA REPUBBLICA, 31 agosto 2017

Il primo amore è stato il mattone e a quanto pare, tra un ritorno di fiamma politico e un viaggio nelle cliniche della salute, Silvio Berlusconi non smette di acquistare in Sardegna. Costruire e ottenere permessi, autorizzazioni, beneplaciti per allargare e dotare di piscine le sue proprietà. Secondo quanto riporta la Nuova Sardegna l’autunno scorso la società Idra, la società che gestisce gli immobili dell’ex presidente del consiglio e amministrata da Giuseppe Spinelli, uomo di fiducia del Cavaliere, il ragioniere che pagava le olgettine, ha acquistato due nuove ville. Sono confinanti la storica proprietà di Berlusconi e sarebbero state pagate circa sei milioni di euro totali.
Foto  tratta dal sito  "La repubblica"


Al momento la proprietà di Berlusconi in Sardegna chiamata Villa Certosa è di cento ettari di terreni con cinque ville, una dependance  con teatro, zona fitness, bagni turchi, saune e una discoteca sotterranea - oltre a piscine, agrumeti, colline con vista mare, e piante mediterraneee e tropicali.

Dopo l'acquisto delle nuove due dimore e la presentazione delle domande, a giugno è arrivato il via libera definitivo del Comune di Olbia per i progetti. Dopo le verifiche dell'ufficio Urbanistica e Tutela del paesaggio del Comune di Olbia e l'autorizzazione paesistica sulla base delle conclusioni della Soprintendenza, è stato assegnato il parere di conformità in merito ai "lavori di manutenzione straordinaria per opere interne, modifiche prospettiche e sistemazioni esterne senza aumento di superficie coperta e volumetria" relative ai due complessi che si trovano in via della Ricciola a Porto Rotondo. Via libera anche alla piscina dopo qualche intoppo. Il Corpo forestale e di Valutazione ambientale di Tempio non ha rilasciato nei tempi previsti il via libera in relazione al vincolo idrogeologico esistente sull'area. Allo stesso modo la Soprintendenza non ha rilasciato l'autorizzazione paesaggistica. Due mancate comunicazioni che "equivalgono ad assenso senza condizioni" e sono state "sanate" dal via libera degli uffici comunali secondo la normativa che governa le conferenze di servizi.

Resta
un dato di fatto che con l'insediamento della giunta Nizzi, Forza Italia, le pratiche edilizie intestate alla Idra e che riguardano Villa Certosa e dintorni si siano moltiplicate. In tutti i casi presi in considerazione il Comune di Olbia ha dato il proprio consenso alle opere presentate.

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