sabato 16 marzo 2013

IL NUOVO PAPA E IL VECCHIO GRILLO. PENSIERI DIVERSI, di MARIO FAGOTTO F., 16 marzo 2013

Cosa dire del nuovo papa? E di Grillo che parla del papa?
Questa foto è autentica o è un fotomontaggio?



1. essendo un gesuita, si potrebbe parlare di una operazione tipicamente gesuitica: ammantarsi del nome di un personaggio piuttosto rilevante per la storia della Chiesa di Roma per portare avanti il solito traghettamento di questa Chiesa peccaminosa e contraddittoria verso un'altra epoca del mondo moderno;
2. oppure, senza pensar male, interpretare l'operazione come chiaramente allusiva allo spirito del tempo: immiserimento del mondo, economico e spirituale, dunque scelta del simbolo più adatto per rappresentare questa condizione;
3. oppure, a leggere il commento così pacato di Grillo sul papa, c'è da chiedersi se Grillo si senta davvero il 'giullare di Dio' che dice di essere e se il M5stelle sia una nuova incarnazione di quella teologia politica e di quella religione civile senza le quali pare che non si possa più pensare nè fare politica (http://it.paperblog.com/grillo-il-baciaculo-di-bertone-1665652/)

Nessun commento:

Posta un commento